Nel cesto del pane fresco

Nel Cesto Del Pane Fresco. Devo ammettere che non so com’è che a volte mi vengano fuori certi ricordi dell’infanzia. Ci deve essere un meccanismo che non so com’è. Che mi sfugge, non c’è niente da fare. Per esempio. Poco fa m’è venuto da pensare a certe mattine di primavera che mia madre mi mandava…

End Of The World

End Of The World. Mentre penso che vorrei mettermi a scrivere qualcosa a mo’ di commento sulla giornata trascorsa ieri a Carbonia – dove si è svolta l’ultima giornata del Festival della Storia organizzato dai Figli D’Arte Medas (il tema era “La Fine Del Mondo”) e dove sono stato ospite insieme a Daniele Barbieri e…

Come pesci fuor d’acqua sulla cresta dell’onda

Come pesci fuor d’acqua sulla cresta dell’onda. L’altro giorno, che nommeloricordo ma forse era ieri, era giorno di sfanculamenti. E già che lo sfanculamento è ovunque, non sembri affatto cosa strana che l’altro giorno fosse giorno di sfanculamenti. Simona e Gianfilippo, per esempio, lo sanno. A ogni modo. L’altro giorno, che nommeloricordo ma mi sa…

Quarup

Quarup. Ci sono Case editrici che sono più di una Casa editrice. Ne conosco alcune che sono proprio così, e a loro sono molto affezionato. Tra queste c’è Quarup. Quarup è una Casa editrice nata a Pescara nel 2006, “vanitosa come tutte, con un’idea di letteratura e il desiderio di darle forma“. Pubblica narrativa, nel…

Cazzimperio da paura

Cazzimperio da paura. Vista dal porto, Cagliari al tramonto sembra una foto degli anni settanta, un po’ sfocata, gradazione arancione-zafferano, macchie di blu, gli orli consumati. Fa caldo anche a ottobre. Dalla strada giungono lamenti di clacson, il fracasso di una moto smarmittata. – Sai cosa dovremmo fare? Cambiare radicalmente. Ecco che cosa dovremmo fare:…

Il mio mestiere

Il mio mestiere. A tarda sera, incontro un amico per strada, mi stringe la mano, mi dà una pacca sulla spalla. Bravi, mi dice, avete vinto, no? No, gli dico, credo che abbiamo perso. Come no, mi dice lui, ma dài che avete vinto. No, gli dico, non ne sarei così sicuro. Lui fa una…

A babbu mortu

A babbu mortu. E poi c’è chi mi scrive e mi dice che – a proposito delle angherie del banchiere con la bocca e il vestito da squalo – “la solidarietà in questi casi è d’obbligo ma purtroppo voi siete solo la punta dell’iceberg”. Chi mi scrive mi dice che “la maggior parte dei lavoratori…

L’inconsapevolezza del ridicolo.

L’inconsapevolezza del ridicolo. Lo so che dire grazie può sembrare banale, ma a volte anche la banalità è necessaria. Perciò voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno inviato messaggi (pubblici e privati) di sostegno, di simpatia e di apprezzamento. E ringrazio in particolare Vito Biolchini, che è stato assai generoso offrendomi solidarietà, spazio e preziose…

Atto di dolore di un giornalista (iscritto regolarmente al sindacato)

Atto di dolore di un giornalista (iscritto regolarmente al sindacato). Mio Padrone, mi pento e mi dolgo O Padrone Tu che mi concedi la grazia e l’onore di poter lavorare ogni giorno nella Tua Azienda, nella Tua splendida azienda, anche se talvolta lo splendore noi non lo vediamo, noi, ciechi e umili dipendenti, perché non…

Il dramma degli imprenditori

Il dramma degli imprenditori. Incontro Duilio che fa la spesa al supermercato vicino casa. Scuro in volto, occhi depressi, carrello semivuoto. – Che c’è? – gli chiedo. – Una merda, una merda, una merda. – L’avevo intuito. – Il gruppo s’è sciolto. – Brutta notizia, mi dispiace. – Non faceva. Non faceva più. – Il…

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