Nuvole tra melograni.
le ombre dei desideri, i guardiani del domani
un racconto del nostro tempo, in malora
attraverso la parabola dell’ingiusto
non muore, perché nulla muore
per sempre, nel rovo di versi
che galleggiano pesti,
turbolenti
fiumi
impudenti
rami beccuti tra i resti,
gioire di noia prima d’assopirsi
mostrarsi ingombri, gonfi di livore
bestie zelanti, sui trampoli del contrasto
nessun pianto bruciante nel dolore che affiora
inestinguibile, sentirsi liberi, nuvole tra melograni
2 Comments
Alberto
28 Marzo 2013 at 17:14bella
Gianni
28 Marzo 2013 at 18:43Grazie Alberto, buonagiornata! 😉