Ascensori

Ascensori.

tu ieri hai fatto il turno di notte, tu sei andato a letto molto, ma molto tardi, tu oggi alle otto e mezza del mattino hai ancora un paio d’ore di sonno da dormire, le ore migliori, le ore più dolci, più soavi, le ore dei sogni leggeri che ti trascinano su un’onda di

DLIN DLON

DLIN DLON

DLIN DLON

– chipporcazzozzaè?
– buongiorno sono l’ascensorista, ha mica la chiave dell’ascensore?
– …
– per caso l’ho disturbata?
– stavo dormendo.
– oh, mi scusi.
– …
– mi dispiace, però la prossima volta attacchi un foglietto sulla porta e ci scriva “non disturbare”.
– certo, certo, vuole la chiave?
– no, ci ho ripensato, non mi serve più, grazie.

 

capovolto

 

6 Comments

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

UA-77195409-1