Smussando raspando lisciando raschiando e assottigliando.
Dai. Scrivi.
Sì, scrivo.
Però scrivi tutto eh.
Sì, sì, scrivo tutto.
Devi scrivere le cose come stanno. Non star lì a limare.
Non limo. Scrivo le cose come stanno.
Così. Bene.
Da dove comincio? Dalle tre teste di paglia?
Comincia dal banchiere.
Bene. Comincio dal banchiere.
Occhio a quello che scrivi.
Eh. Mi hai appena suggerito di non limare.
Sì, ma occhio.
Occhio. D’accordo. Niente esagerazioni.
Bravo, niente esagerazioni.
Ma le cose come stanno bisogna dirle, no?
Sì, sì. Parti dalla finta vendita della tv e poi affronta la questione dei licenziamenti.
Bene. Parto dalla finta vendita della tv. Non limo eh.
Non limare. Bravo. Così.
Quindi lo scrivo.
Che cosa?
Che il banchiere ha fatto finta di vendere la tv.
Lo devi scrivere senza limare.
Non limo. Tranquillo.
Occhio, però.
Occhio?
Eh.
Eh. Ma le cose vanno scritte.
Le cose come stanno. Così le devi scrivere.
Ma quindi lo scrivo che il banchiere ha ceduto la tv a tre teste di legno.
Bravo. Le cose come stanno.
Non limo.
Bravo. Non limare. Ma occhio.
Ma occhio cosa?
Teste di legno.
Ho limato troppo? Dovevo scrivere teste di cazzo?
No. Hai limato poco.
Ah. E quanto devo limare?
Lima il giusto.
Limo il giusto.
Bravo. Il giusto.
E dei rapporti tra il banchiere e la politica? Scrivo?
Scrivi, scrivi. Le cose come stanno.
Eh. Senza limare.
Senza limare.
Quindi posso scrivere senza limare che il banchiere è parte integrante di un sistema di potere cementato attorno a un gruppo trasversale che nella nostra regione si spartisce ogni settore del
Alt! Occhio. Una limata la darei.
Una limata, dici?
Eh sì.
Limo lieve?
Lima lieve, lima lieve.
Sì, ma non vorrei che poi a furia di limare non si capisse come stanno le cose.
Lima ma con una certa sfumatura.
Con una certa sfumatura? E che cazzo vuol dire?
Vuol dire Occhio alle sfumature.
Ho capito. Devo sfumare scrivendo le cose come stanno?
Scrivendo le cose come stanno. Benissimo.
Scrivo della tv spolpata, dell’informazione negata, dell’editoria drogata.
Benissimo.
Scrivo degli stipendi non pagati, dei contributi non pagati, dei contratti non rispettati, dei crumiri, del direttore ignorante e sfiduciato, dell’amministratore testapagliato, del banchiere, dei suoi amici politici, dei suoi amici imprenditori, dei favori sottobanco, degli accordi sottobanco, dei leccaculo sottobanco, della magistratura sottobanco, dei coglioni sott
Alt! Occhio.
Che c’è?
Lima. Lieve.
Limo lieve?
Già. Coglioni: non si può scrivere.
Ah. Quindi limo là.
Lima lì. Ma scrivi sempre le cose come stanno.
Le cose come stanno.
Sempre.
Quindi scrivo.
E lima. Il tanto che basta.
Limo quanto occorre.
Bravo. Lima quanto occorre.
Scrivendo e limando.
Così. Limando e scrivendo.
Limando, scrivendo, limando: così?
Limando, scrivendo, limando: esatto.
Uhm.
Che c’è?
Uhm.
Che c’è.
Uhm. Sai una cosa?
Dimmi.
Vuoi sapere una cosa?
Sì. Dimmi.
Io, scrivendo, li mando.
Li mandi?
Li mando limando.
La foto è di Nico Massa per il progetto
“Chi vuole spegnere l’informazione?“