Gelati fuori stagione.
Un periodo mi era venuta voglia di non arrabbiarmi. Nemmeno a guardare le merde di cane lasciate a marcire sul marciapiede. Nemmeno a rispondere al citofono. O a sentire certi discorsi sui sentimenti. Non ne vale la pena, mi dicevo, non ne vale la pena. Me lo dicevo due volte, che non ne valeva la pena, perché mi era venuta proprio una gran voglia di non arrabbiarmi, come quando a uno viene voglia di mangiare un gelato. In quel periodo era così tanta la voglia di non arrabbiarmi che quasi mi sembrava di essere un altro, quasi non mi riconoscevo. Poi quel periodo è passato, è durato poco. Non so, forse era chiusa la gelateria.