Purezza (3).
E poi sono andato a mangiare in questo piccolo ristorante del Ghetto di Roma e il cuoco era di origini bengalesi, mi sembra, e anche il cameriere era di origini bengalesi, mi sembra, ma con un bell’accento romanesco, e alle pareti c’era una gigantografia di Totti e sugli scaffali c’era una lunga fila di bottiglie di Barolo e vicino alla cassa c’era un finto busto di epoca romana, forse di un imperatore, mi sembra, e in questo ristorante cucinavano per lo più piatti tipici della tradizione ebraico-romana, mi sembra.