Il viaggio.
Ieri pomeriggio, mentre camminavo e sudavo e avevo ancora tanta strada da fare, a piedi, sotto il sole e con un paio di zaini in spalla, mi sono ricordato di quelli che dicono che il viaggio non è la meta, ma la meta è il viaggio, o una stronzata del genere. Ma c’era caldo, sudavo, il sole, gli zaini in spalla e tutto il resto, e mi sembrava che il viaggio, o la meta, o tutti e due, non lo so, stessero diventando una tortura, e così, per non pensare al sudore e al caldo e al sole e alla fatica degli zaini in spalla, ho iniziato a improvvisare un mantra che più o meno faceva così
il viaggio è tondo
il viaggio è immondo
il viaggio è storto
il viaggio è corto
il viaggio è morto
il viaggio è porto
il viaggio è lungo
il viaggio è spingo
il viaggio è Ringo
il viaggio è ringhio
il viaggio è calca
il viaggio è salsa
il viaggio è balsa
il viaggio è insulso
il viaggio è insulto
il viaggio è indulto
il viaggio è breve
il viaggio è greve
il viaggio è ottave
il viaggio è grave
il viaggio è acuto
il viaggio è muto
il viaggio è ricco
il viaggio è secco
il viaggio è sopra
il viaggio è sotto
il viaggio è rotto
il viaggio è cotto
il viaggio è crudo
il viaggio è nudo
il viaggio è stallo
il viaggio è giallo
il viaggio è rosso
il viaggio è grosso
il viaggio è mosso
il viaggio è adagio
il viaggio è plagio
il viaggio è bacio
il viaggio è marcio
il viaggio è sorcio
il viaggio è gatto
il viaggio è matto
il viaggio è scacco
il viaggio è smacco
il viaggio è sacco
il viaggio è pieno
il viaggio è vuoto
il viaggio è loto
il viaggio è fiore
il viaggio è vaso
il viaggio è pianta
il viaggio è trenta
il viaggio è grinta
il viaggio è spinta
il viaggio è fermo
il viaggio è marmo
il viaggio è stormo
il viaggio è branco
il viaggio è bianco
il viaggio è nero
il viaggio è vino
il viaggio è sbronzo
il viaggio è stronzo
Neanche a farlo apposta, appena ho detto stronzo il viaggio è finito.