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Per fortuna (2)

Per fortuna (2). L’altra mattina, mentre camminavo, ho incrociato per strada uno che parlava da solo. Pensavo parlasse al telefono e stesse usando gli auricolari. Per fortuna era soltanto uno che parlava da solo.

Stai zitto

Stai zitto. L’altra sera sull’autobus. Sale una coppia sulla cinquantina. Lui si siede, lei sta in piedi. A un certo punto lui si volta e le borbotta qualcosa. Lei lo guarda, si leva la mascherina e a voce alta gli dice: – Cosa c’è? Zitto! Stai zitto!Segue un altro timido borbottio. – Zitto, ti ho detto! Zitto! Conch’e bassa…

Sopportare

Sopportare. “Ci sono individui costituzionalmente infelici. Strutturalmente. A prescindere da ogni circostanza: infelici. Ogni cambiamento apporta delle varianti, ma sempre all’interno del sistema integrato dell’infelicità. Posso, però, questo sì, affinarne le modalità. Posso sforzarmi di essere infelice ogni volta un po’ meglio – per consapevolezza, ideali, prospettive storiche – di quanto fossi fino a ieri….

Lì per lì

Lì per lì. “Le linee sono momentaneamente occupate, siete pregati di attendere”. Alla voce femminile, lievemente robotica, si alterna una sequenza musicale di dieci secondi, l’intro della Primavera di Vivaldi. La sequenza è ripetuta due volte, poi di nuovo la voce, “Le linee sono momentaneamente occupate”, poi di nuovo Vivaldi, e così via in un…

Salvato (quarant’anni dopo)

Salvato (quarant’anni dopo). Giugno 1980, mattina.Ieri sera in sala prove, mentre preparavamo i pezzi che suoneremo tra qualche giorno alla festa al circolo degli ex marinai, una serata che abbiamo organizzato per un gruppo di anziani, qualche parente e un pugno di militari in pensione, mentre buttavamo giù la scaletta dei pezzi, un po’ di…

Pronto alle occasioni sartoriali

Pronto alle occasioni sartoriali. In queste ultime settimane ho scritto un libro dedicato alla quarantena e alla pandemia, uno di quei libri che in inglese vengono definiti con due parole, che tradotte in italiano diventano venti: libro scritto e pubblicato in tempi strettissimi, nel quale viene raccontato, interpretato e commentato un noto avvenimento della cronaca…

Quindi?

Quindi? Questa mattina mi sono avvicinato allo specchio e ho notato i miei occhi che mi fissavano, sembravano volermi dire “Quindi?”.Allora ho detto “Quindi cosa?”.Siamo rimasti in silenzio per un minuto e mezzo. Poi ci siamo mandati a quel paese.

Che cosa farai dopo, Bob Dylan?

Che cosa farai dopo, Bob Dylan? Che cos’è un capolavoro? Chi è in grado di riconoscere un capolavoro? L’autore dell’opera? Il critico? Noi comuni mortali? E sulla base di che cosa, di quale parametro definiamo un capolavoro? Chi visita il Metropolitan Museum di New York resta incantato davanti ai tanti capolavori esposti. Forse però non…

Di stagione

Di stagione. L’altro giorno ho comprato un chilo di ciliegie. Per fortuna avevo con me una fideiussione bancaria.

Amicizia

Amicizia. Ieri sera, sulla mia pagina di facebook, ho scritto un lungo post polemico su una questione assolutamente irrilevante. Talmente irrilevante e polemico che mi sono trovato in disaccordo con me stesso e l’ho cancellato. Adesso sono indeciso se togliermi l’amicizia o far finta di niente.

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