Per un attimo. L’altra mattina, mentre passeggiavo e osservavo la realtà dall’unico punto di vista a cui ho accesso diretto e immediato, cioè il mio, mi sono reso conto che la gente per strada non fischietta più, nemmeno canticchia tra sé e sé. Poi invece, qualche ora dopo, mi è capitato di incrociare un tizio…
Voce del verbo abbarbagliare
Voce del verbo abbarbagliare. Sono salito sulla sommità di un campanile. Da lassù ho visto la bontà, sparsa sui tetti delle case. Quanta bontà, ho pensato, occorrerà reclutare migliaia di spalatori, per spalare tutta quella bontà. Ovunque voltassi lo sguardo, la bontà sovrastava la città. C’era perfino della bontà che svolazzava a mezza altezza. Bontà…
Intransigenze
Intransigenze. Il cugino di Arturo, che è un poeta incline a un settarismo intransigente e intollerante, una volta ha detto che la poesia, nel momento stesso in cui diventa poesia, nell’attimo preciso in cui affiora la prima lettera della prima parola del primo verso, proprio in quel frangente lì, già non è più poesia, è…
Noi
Noi. “Noi, con la nostra propensione all’omicidio, alla tortura, allo schiavismo, allo stupro, al cannibalismo, al saccheggio, agli slogan pubblicitari, ai tappeti di acrilico e al golf, come potremmo essere considerati il risultato perfetto di un esperimento grandioso che dura da quattro miliardi di anni? Forse, come razza, ci siamo evoluti fin dove ne eravamo…
Colmi d’amore e tenerezza
Colmi d’amore e tenerezza. Li ho visti salire sull’autobus, si tenevano per mano. Entrambi sui venticinque, lui con un grande tatuaggio sul collo e la testa rasata, lei stretta in un giubbotto di finta pelle e stivaletti rossi. Si sono seduti un paio di file davanti a me e hanno iniziato a parlare fitto, sottovoce,…
Il pensiero più in voga
Il pensiero più in voga. Oggi c’è tanta di quella autunnitudine che mi sembra di soffocare.
Sono il babbo
Sono il babbo. Alle 19.35 squilla il telefono, non il telefonino, l’altro. Al terzo squillo rispondo. – Pronto. – … – Pronto? – Carmen! – Buonasera. Chi parla? – Come? – Chi parla? – Sono il babbo. – Il babbo di chi? – Il babbo di Tonino. – … – … – Ma chi cerca?…
Insidie
Insidie. Cagliari, autobus, linea cittadina. L’autista affronta il percorso con piglio da campione di Formula 1. Un percorso difficile, disseminato di insidie. Auto in doppia fila. – Inza’? Ti sposti? No? Non ti sposti? E bogari’! Passeggeri distratti che alla pensilina perdono l’attimo, oltre che l’autobus. – Eh… Ma se non ti svegli! Se non…
Inadeguatezza
Inadeguatezza. Arturo è seduto accanto alla stufa. Sembra riflettere su una frase che ha letto qualche giorno fa, una frase incisa su una lapide: il nostro destino è di pestare l’acqua, di girare in tondo. Credo l’abbia particolarmente colpito. Come va?, gli chiedo. Lui zitto. Hai già fatto colazione? Lui zitto. Sai, a volte mi…
Carteggi (9)
Carteggi (9). Ciao, tra qualche giorno sarà ottobre. Hai presente? Ottobre. Proprio così, ottobre. Lo so, è un mese che ti dà sui nervi. Non l’hai mai potuto sopportare. Ottobre è una carezza che non ci meritiamo, mi hai detto una volta. Forse avevi ragione. Non ce la meritiamo, questa carezza. Ma c’è davvero qualcosa…