Dialoghi sulla telefonia mobile.
Lavori in corso sulla strada davanti al porto. L’autobus procede a singhiozzo. Due donne ultrasettantenni, sedute una di fronte all’altra, osservano dai finestrini la monotonia del traffico.
– Tocca tocca, Serafina, mi sa che scendo alla prossima.
– Eia.
– Si bieus crasi.
– Eia.
– Ti telefono alle nove e mezza, va bene?
– Aspe’, Mariuccia, ti chiamo io.
– E poitta?
– Perché c’ho tutto gratis.
– Gratis?
– Eia, non pago nulla.
– E com’è?
– Con dieci euro ti danno tutto.
– Tutto?
– Eia. Tutte le telefonate.
– Con dieci euro?
– Eia.
– Allora non è gratis.
– Come no? C’ho tutti i minuti.
– Tutti i minuti?
– Eia. Parli gratis, capito?
– No, non l’ho capito.
– Domani te lo spiego.
– Serafi’, pon’a ment’a mei: ti hanno imbrogliata.
nella foto, filo e cornetta