Giorno 22.
Mi arriva la solita email truffaldina, ma stavolta non finisce nella cartella dello spam. Cose che capitano, che non sia finita nella cartella dello spam, dico. Però. Caro amico truffaldino, passi che mi voglia estorcere denaro in bitcoin – tra l’altro, ti avviso che sono anni che cerco di capire cosa sono e a che cosa servono i bitcoin e ogni volta che ci provo, niente, non riesco a capirlo, proprio sono negato per queste cose. Passi che mi faccia perdere tempo a leggere ciò che mi scrivi. Passi pure che mi faccia perdere altro tempo a capire come, perché e da quale paese mi stai scrivendo. Però, cazzo, il titolo. Il titolo della mail: “Alto pericolo! Il tuo account e stato attaccato”. Sappi che ho pensato di denunciarti, per quel titolo. Quella e non accentata mi ha fatto uscire dai gangheri. E i gangheri sono cose serie. Che se ne sfila uno dalla finestra, caro amico, è la volta che ti vengo a cercare. Prima mi aiuti a risistemarlo, il ganghero, e poi ti denuncio.
Dài, ma ti sembra il caso?