Giuro che non c’entro niente.
L’altra sera in piazza Matteotti ho incrociato un gruppo di persone, credo fossero asiatici, forse del Bangladesh, o forse no, e queste persone stavano discutendo nella loro lingua. Non si capiva niente. Forse discutevano di calcio, di donne, di politica, del tempo, di cucina o di filosofia, chi lo sa. Avrei voluto chiederglielo. Di che cosa discutete? Poi ho incrociato un altro gruppo di persone, credo fossero africani, forse della Nigeria, o forse no, e queste persone stavano discutendo anche loro nella loro lingua. Non si capiva niente. Forse discutevano di calcio, di donne, di politica, del tempo, di cucina o di filosofia, chi lo sa. Avrei voluto chiederglielo. Di che cosa discutete? Invece sono entrato in un bar lì vicino. Dentro c’era un gruppo di persone, tutti italiani, e stavano discutendo di calcio, di donne, di politica, del tempo, di cucina e di filosofia. Non si capiva niente lo stesso.
2 Comments
Pier Luigi Zanata
1 Dicembre 2016 at 09:27Anche quando guardi i talk show non si capisce niente, anzi non comprendi che il cetriolo tocca sempre a te.
Gianni
1 Dicembre 2016 at 14:02Diventeremo tutti vegetariani.