Il Baco Dell’Identità.
– Mi dispiace, ma lei potrebbe non essere lei.
– Dice a me?
– Sì, dico a lei.
– Chi è che non potrebbe essere chi?
– Lei.
– Lei io.
– Esattamente. Lei lei.
– Ah. E perché?
– Be’, chi mi dice che lei sia proprio lei?
– La mia parola non basta?
– No.
– E il documento d’identità?
– Neppure.
– E quindi?
– E quindi mi dimostri che lei è davvero lei.
– E come glielo dimostro?
– Questo è affar suo.
– Già.
– Vede? Non lo sa nemmeno lei. E se non lo sa lei, perché dovrei saperlo io?
– …
– …
– Sa che quasi quasi mi ha convinto?
– Bene. Son contento.
– Sì. Mi sa che ha ragione lei: io non sono affatto io.
– Bravo. Così va già meglio.
– Se le do la mia parola d’onore che io non sono io, che io sono un’altra persona, lei è disposto a credermi?
– Sì, sono disposto a crederle.
– Grazie.
– Grazie a lei.
– Arrivederci, buon lunedì.
– Buon lunedì anche a lei.
2 Comments
Federico Razzoli
30 Ottobre 2012 at 15:42Inquietante. Non so se sia una satira delle interazioni tra un poveraccio seduto davanti a un computer e un sito web, ma mi ricorda questo.
Gianni
30 Ottobre 2012 at 18:53ciao Federico
molto più che inquietante
molto più che verosimile
ma no, i computer stavolta non c’entrano
🙂