Le parole di circostanza.
Credo che sia stato poco prima del pareggio del Cagliari, una cosa che è successa intorno al quarto d’ora del primo tempo, uno scontro tra due calciatori a centrocampo, un’entrata che il difensore dell’Udinese poteva risparmiarsi. In quel preciso istante la signora sessantenne che era seduta davanti a me, e che fino a quel momento se n’era rimasta tranquilla a osservare le fasi di gioco, si è alzata dal settore dei Distinti e senza nemmeno attendere che l’arbitro fischiasse il fallo ha urlato “Sugunnemmammarua-bbagassa!”. Proprio bbagassa con due b. Ecco. Era esattamente ciò che avrei voluto dire nella circostanza.