Non esiste più.
– Non fai altro che farmi domande.
– Sì. Lo so.
– Perché?
– Non è una domanda come tante.
– Sei tu l’esperto di domande.
– Anche un fiore è una domanda.
– Non me ne importa.
– Un tempo non l’avresti detto.
– Non esiste più, quel tempo.
– E che cosa esiste?
– Dimmelo tu, che cosa esiste, adesso.
– Non lo so. Ma forse…
– Forse cosa?
– Niente. Lascia perdere. Non ha importanza.