Nulla di sbagliato.
L’altra sera alla fermata dell’autobus c’era una ragazza che suonava l’ukulele. Avrà avuto diciotto, diciannove anni. Era in piedi e strimpellava So Lonely dei Police. Indossava pantaloni neri e giubbotto in pelle, aveva i capelli lisci e lunghi, e dita sottili. Suonava e sorrideva. Non c’era nulla di sbagliato in quella ragazza. Mi è venuto in mente George Harrison che una volta ha detto: Tutti dovrebbero avere e suonare un ukulele, è molto semplice portarlo con te, è uno strumento che non puoi suonare senza ridere.