Cose che ho pensato (diciannove). 111. Una volta ho pensato di essere Zorro e di andare in giro per Cagliari a fare il segno della Z sulla pancia delle persone cattive. 112. Una volta ho pensato…
Storia breve della letteratura dell’autostima
Storia breve della letteratura dell’autostima. Il mio nome è Cristoforo Retino e ogni giorno scrivo una lettera d’amore all’amore mio. Ogni mattina prendo un foglio bianco, formato A4, lo piego in due, in modo che possa…
Cose che ho pensato (diciotto)
Cose che ho pensato (diciotto). 106. Una volta ho pensato che la vita è strana, ma c’è di peggio. 107. Una volta ho pensato di essere un rotolo di carta igienica. A Arturo però non gliel’ho…
Come hai trascorso l’estate (3)
Come hai trascorso l’estate (3). L’altra mattina ho avuto una percezione falsata della realtà. Credo sia nulla di serio. Mi trovavo in auto, faceva caldo, era mezzogiorno e aspettavo in doppia fila che si liberasse un parcheggio….
A passo indignato
A passo indignato. Dico, hai sentito? Hai letto? Hai visto? E non ti indigni? Sei indignato? E quanto sei indignato? Non hai la faccia indignata. Fammi vedere. Mettiti di profilo. L’altro profilo. Più di profilo. Meno…
Cose che ho pensato (diciassette)
Cose che ho pensato (diciassette). 101. Una volta ho pensato che c’è stato un periodo che entravo nei negozi di dischi per guardare le copertine degli ellepì di Fausto Papetti. 102. Una volta ho pensato di essere…
Siete tutti invitati
Siete tutti invitati. Oggi è il mio compleanno. Mi vestirò come Elvis quando suonava a Las Vegas e me ne andrò in giro per via Sonnino, via Roma e largo Carlo Felice a bordo di una…
Cose che ho pensato (sedici)
Cose che ho pensato (sedici). 91. Una volta ho pensato di essere una lettiera per gatti. 92. Una volta ho pensato di urlare “Abbasso gli urbanisti!”. Ero a un convegno di urbanisti. Avevano tutti la faccia…
Musei
Musei. La polemica sui nuovi direttori dei musei è così avvincente che i medici hanno iniziato a prescriverla contro l’insonnia. .
Tutte le ragioni
Tutte le ragioni. Che sia chiaro: ho tutte le ragioni. Tutte tutte. Va beh, non proprio tutte. Diciamo la maggior parte. Una buona parte. Sicuramente la metà. Forse un po’ meno della metà. Ma poco meno….