Cose che ho pensato (quindici)

Cose che ho pensato (quindici). 86. Una volta ho pensato di essere donna. 87. Una volta ho pensato di essere un oggetto smarrito. Giacevo su uno scaffale a più ripiani in un ufficio della stazione ferroviaria….

Rivelazione

Rivelazione. Nel silenzio del mattino ferragostano, all’improvviso il citofono. Dlin dlon. – Chi è? – Sono Eufemia. Mi può aprire? – … – Le rubo soltanto qualche minuto. – A che proposito? – A proposito della…

Una fermata tira l’altra

Una fermata tira l’altra. Cagliari, mattina, linea 6 del CTM. Frammenti di dialogo tra signora Grazietta e signora Teresina di ritorno dal mercato di San Benedetto. – Ma visto l’hai ieri a Voyager? – No, itta?…

Un ombrellone in Corea

Un ombrellone in Corea. Questo sito non va in ferie. Per la precisione, non è mai andato in ferie. Se mai ci è andato, non si è mai saputo. Nessuno glielo ha chiesto, comunque. Questo sito…

Come hai trascorso l’estate (2)

Come hai trascorso l’estate (2). Dettagli tecnici. Peso totale: 150 grammi. Lunghezza estendibile: 80 centimetri. Materiale: acciaio inossidabile. Capacità batteria: 60 milliamperora. Autonomia: 20 ore. Ampiezza supporto: 55 – 88 millimetri. *** Il bastone per i selfie. *** Arturo mi ha regalato il…

Cose che ho pensato (quattordici)

Cose che ho pensato (quattordici). 76. Una volta ho pensato di essere un cracker. 77. Una volta ho pensato di essere Cip di Cip & Ciop 78. Una volta ho pensato di essere un paio di…

Quel giorno lì (35 anni fa)

Quel giorno lì (35 anni fa). Io, quel giorno lì, che sembrava un giorno d’estate come gli altri, una mattina qualsiasi, avevo quasi diciott’anni. Io, quel giorno lì, non ricordo come o da chi appresi la…

Cose che ho pensato (tredici)

Cose che ho pensato (tredici). 71. Una volta ho pensato di scrivere un’antologia di orazioni funebri per i personaggi che muoiono nei romanzi. 72. Una volta ho pensato di smettere di non fumare. 73. Una volta ho…

Come hai trascorso l’estate

Come hai trascorso l’estate. Io, la mattina, quando mi alzo, se c’è una cosa che mi manca è il desiderio di accorciare le distanze tra il letto e il bagno. *** Perché mi chiami alle otto e…

Giunto è il momento

Giunto è il momento. Devo pulire il giardino zen: falciare haiku, potare koan, vuotare me. Falciare haiku. Potare koan. Vuotare me. Sto pulendo. Per piacere, ti levi da qui.     nella foto, ombra    

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