Polpaccio.
Sono rimasto seduto per un po’ a fissare la luna che diventava rossa, che in effetti non era nemmeno rossa perché aveva un colore che non saprei, e che tra l’altro non aveva nemmeno un colore che non saprei perché a un certo punto non si vedeva niente, era tutto scuro e una zanzara mi ha anche punto il polpaccio in tre punti e allora ho iniziato a grattarmi e le punture sì, quelle erano rosse, ma ho continuato a stare seduto per un altro po’ a fissare la luna finché non mi sono rotto i coglioni e siamo andati a dormire, io e il polpaccio.
8 Comments
lynDa
29 Luglio 2018 at 17:54Sono d’accordo.
Gianni
29 Luglio 2018 at 18:10Alla prossima eclissi la faccio secca.
lynDa
29 Luglio 2018 at 19:00Longeva dev’essere la zanzara!!!!
Una zanzara vampiro 🙂
Immortale 😉
Gianni
29 Luglio 2018 at 21:11In effetti 🙂
lynDa
29 Luglio 2018 at 09:13E la zanzara?
L’hai stesa o l’hai portata a dormire con voi?
Gianni
29 Luglio 2018 at 11:33La zanzara, sazia di sangue, si è adagiata su un cuscino e ha guardato la fine dell’eclissi. Poi si è addormentata, credo.
lynDa
29 Luglio 2018 at 11:57Si è eclissata piena, di sangue, come la luna rossa.
Gianni
29 Luglio 2018 at 12:31Avrei dovuto spiaccicarla, questa è la verità.