Quaderni del coprifuoco (32).
Economisti da pensilina.
Li ho ritrovati che aspettavano il bus davanti alla pensilina, i due immunologi di qualche settimana fa.
Solo che oggi mi sembravano più che altro economisti.
A un certo punto il più smilzo ha detto all’altro:
– Custu Draghi est una rovina.
– Eh?
– Ma visto l’hai? Mancu mali chi fiat economista.
– E dagli tempo…
– Nulla sta facendo. Nudda!
– Ma cosa ti lamenti? La pensione non la prendi ogni mese?
– Eia. E mo’ vedi il casino che fanno con la riforma delle pensioni.
– …
– …
– Ma, naramì una cosa: tui itta cazzu ‘olis?
– Due pensioni!