Scoperte strabilianti.
Quella mattina mi trovavo da solo in casa. Avevo otto o nove anni e mancavano tre giorni a Natale. Entrai in camera dei miei genitori, aprii l’armadio e mi infilai dentro. Era uno dei miei giochi preferiti, mi piaceva respirare il profumo delle giacche, degli abiti e dei cappotti appesi. Era un odore familiare, rassicurante. Quel giorno feci due scoperte strabilianti. Primo, l’armadio dei miei genitori ospitava il deposito di gesùbambino. Secondo, non esisteva alcun gesùbambino.
Non osai dire nulla a nessuno, nemmeno ai miei fratelli più piccoli. L’unico pensiero che mi frullava nella testa era: quali altri segreti mi sta nascondendo l’umanità?
nella foto, un pollo arrosto