Se vuole gliene parlo.
Dlin dlon.
– Chi è?
– Buongiorno. È in casa?
– …
– Ah, giusto, è al citofono.
– …
– Posso disturbarla?
– Mi scusi, chi è?
– Guardi, prometto che le porterò via giusto qualche minuto.
– Non mi ha ancora detto chi è.
– Lei sa che stiamo attraversando uno dei periodi più tristi nella storia dell’umanità? Eppure dobbiamo sperare. C’è chi può salvarci. Se vuole gliene parlo.
– …
– …
– No. Non è il momento, grazie.
Venti secondi dopo.
Dlin dlon.
Respiro profondo.
Altro respiro profondo.
Una mazza da baseball.
Ecco cosa voglio per Natale.