Senza soluzione di continuità.
Spiaggia del Poetto, a Cagliari.
Accampamento di ombrelloni. Sono in sei, seduti in cerchio, tre uomini e tre donne, età media cinquantacinque anni. Parlano a voce alta da non so quanto, senza soluzione di continuità.
Dai loro discorsi mi sono fatto l’idea che sono: medici, microbiologi, esperti di agricoltura, sociologi, antropologi, cuochi professionisti, enologi, virologi, insegnanti, navigati carpentieri, geologi, vulcanologi, provetti economisti, preparatori atletici, infermieri, chimici, pubblicitari, dietisti, meteorologi, magistrati, costituzionalisti, psicologi, botanici e, molto probabilmente, anche valenti urbanisti.