Stai parlando con me?
Cagliari, spiaggia del Poetto, pomeriggio inoltrato. Il chiosco si è svuotato lentamente. Fino a pochi istanti prima, complice un breve temporale, era affollato di bagnanti in cerca di riparo. Ora ci sono soltanto una ragazza che pulisce i tavolini e un signore di mezza età, seduto su una sdraio.
– Aveva ragione quel coglione di un poeta. “Passata è la tempesta, odo augelli far festa” – dice lui.
– Già – dice lei.
– E chi era? Giacomo?
– Ah?
– Giacomo. Il poeta. Leopardi.
– Sì, sì.
– E come si chiamava la fidanzata? Silvia?
– Non lo so.
– E il tuo fidanzato? Come si chiama? Giacomo?
– Ma stai parlando con me?
– Eia. Ma non ti chiami Silvia?
– E lasciami pulire.
2 Comments
Gio
11 Dicembre 2018 at 07:05Sembra di leggere Achille campanile …u
Gianni
11 Dicembre 2018 at 09:28Grazie Gio, Achille Campanile era un gigante.