Stupefacenti.
Che poi, a conti fatti, questo ministro per lo sviluppo economico, uno che sta allo sviluppo economico come un pedofilo sta alla riforma per l’educazione sessuale, secondo me è molto, ma molto più pericoloso di chiunque altro si possa immaginare, a immaginare il prossimo presidente del consiglio dei ministri, bis o non bis, che poi, i bis, in genere li concedono i cantanti a fine concerto, mica i capi di governo, e io proprio non ce li vedo, questi ministri qua, richiamati sul palco dalle urla del pubblico, a meno che non si tratti di un pubblico strafatto di droghe pesanti, anzi, pesantissime, che non si chiamano nemmeno droghe, a voler essere pignoli, si chiamano stupefacenti.
“The Navigator” (1924, Buster Keaton & Donald Crisp)