Unghie. Squilla il telefono, la chiamata proviene da un numero che non ho in rubrica. Rispondo ugualmente. – Pronto. Chi è?Dall’altra parte una voce femminile dall’intonazione orientale.– Pronto io chiamare per unghie. Dato sua moglie tuo numero di telefono.– Non ho capito. Chi parla? Può ripetere?– Chiamato per unghie. Se vuoi fare unghie fissare appuntamento.–…
La consapevolezza
La consapevolezza. Sulla battigia il ragazzino, più o meno dodicenne, implora la mamma. – Aiò! Cosa vi costa? – Ti ho detto no. A Villasimius, domani, no. Punto e basta. – Ma mi hanno invitato alla festa…– Ci vogliono tre ore ad andare e tre ore a tornare. No e no. – Ma papà ha detto che si può…–…
La quarta cosa
La quarta cosa. Oggi mi sono alzato e la prima cosa che ho pensato è stata “non vale la pena di incazzarsi”. Infatti, dopo che mi sono alzato e mi sono affacciato alla finestra a guardare com’era la realtà, la seconda cosa che ho pensato è stata “non sono incazzato”. Poi, dopo aver guardato la…
L’ora più bella
L’ora più bella. In spiaggia è l’ora del pomeriggio. L’ora più bella, in queste giornate di fine agosto. Pochi bagnanti, il tepore del sole, il rumore, quasi impercettibile ma costante, delle onde che fiaccamente si infrangono sulla battigia: c’è come una sensazione di quiete, in questa nicchia di mondo. Sono sdraiato e la brezza che…
Correggimi se sbaglio
Correggimi se sbaglio. – Vedi – gli ho detto – adesso non facciamo altro che parlare di facebook e di twitter e delle loro implicazioni sociali, dei selfie e delle polemiche sui selfie, del livore e delle polemiche sul livore, dell’indignazione e della rabbia, dell’indignazione per chi si arrabbia e dell’indignazione per chi non si…
Quel portentoso rotolone di cacca
Quel portentoso rotolone di cacca. Un giorno o l’altro devo ricordarmi di scrivere qualcosa circa quella volta, erano gli anni settanta, che noi ragazzini, mentre giocavamo nel cortile sotto casa, trovammo uno stronzo enorme vicino ai contatori dell’acqua. Non sembrava uno stronzo prodotto da un essere umano. Era fuori calibro: un cagallone gigante, un ciambellone…
Io no #57
Io no #57. Diceva di non avere mai paura, di non avere mai dubbi. Io no.
Chissà se va
Chissà se va. Sono andato in cucina e sul guscio di una noce di cocco ho visto il volto di una scimmia del Borneo. Ho fatto finta di nulla. Sul tavolo c’era una macchia di caffè e ho visto la proboscide di un elefante. Ho fatto finta di nulla. Sul lavello c’erano delle goccioline d’acqua…
Chiodi
Chiodi. Devo fare alcune cose. Anzi, non alcune, ma tante cose. Tra le tante cose che devo fare, ce ne sono due o tre che mi sembrano più importanti di altre. E se sono più importanti ci sarà un motivo. Ma in questo momento non mi viene in mente. Quindi, tra le tante cose che…
Le cerimonie del buongiorno
Le cerimonie del buongiorno. A quanto ho potuto appurare, erano in due e sono arrivati a bordo di un camioncino, questa mattina alle 7 e 45, minuto più minuto meno. Erano armati di tutto punto. Hanno parcheggiato e si sono diretti verso il giardino. Uno imbracciava un tagliasiepi elettrico e aveva con sé anche un…