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Aleggiare

Aleggiare. Lui le ha detto “Sul fondale del mio io più profondo aleggiano emozioni impalpabili”.Lei gli ha detto “I palombari mi sono sempre stati sui coglioni”.

Voce del verbo abbarbagliare

Voce del verbo abbarbagliare.  Sono salito sulla sommità di un campanile. Da lassù ho visto la bontà, sparsa sui tetti delle case. Quanta bontà, ho pensato, occorrerà reclutare migliaia di spalatori, per spalare tutta quella bontà. Ovunque voltassi lo sguardo, la bontà sovrastava la città. C’era perfino della bontà che svolazzava a mezza altezza. Bontà…

Cose che ho pensato (quarantatré)

Cose che ho pensato (quarantatré). 220. Una volta ho pensato di raccontare ad Arturo di quando ero bambino e mia mamma mi mandava a fare la spesa dal salumiere. Che poi non vendeva soltanto salumi, il salumiere. Vendeva di tutto. Olio, pane, biscotti, pasta, mozzarelle fresche, latte fresco, frutta, verdura, dentifricio, varechina, detersivo per i…

Appositi sostegni

Appositi sostegni. Cagliari, ieri mattina sull’autobus. Voci varie, senza volti. – C’è troppo freddo! – Eh, ma sed’entra troppa gente poi… – Ma non si può abbassare, l’aria? – Guardi, signora, ha detto il telegiornale che domani piove. – Autista! – Sì, ma fuori fa caldo. – Oi mi seu bistìa spullìnca. Innoi esti cosa…

La colpa

La colpa.  Cagliari, autobus, linea 5. Sale una donna anziana. Si siede. Davanti a lei un uomo sulla cinquantina. La donna guarda verso i finestrini, chiusi. – Eeeh, piticu su frìusu! – C’è l’aria condizionata, signora. – E ‘tta mmanera! Diaìcci mi pigu unu puntori… – Colpa dello spread, signora. – Eh? – La differenza…

Non è un film di Nanni Moretti

Non è un film di Nanni Moretti. Una volta ho scritto una storia triste, ma così triste che tutta quella tristezza mi ha fatto intristire per una settimana di fila. E la tristezza aumentava ogniqualvolta mi capitava di riflettere su ciò che avevo scritto. Intristivo al solo pensiero della tristezza. E più intristivo più la…

Al pub

Al pub. Cose da non fare a Londra: 1) entrare in un pub affollato e sciorinare un accento indiscutibilmente italiano mentre tutti tracannano birra e guardano la partita di Champions alla tv e tutti ma proprio tutti sembrano abbastanza contrariati perché il Chelsea ne sta prendendo tre dalla Roma. Cose da fare a Londra: 1)…

Quindi ci sono ancora

Quindi ci sono ancora. La vecchietta è salita sull’autobus, si è conquistata un posto a sedere a suon di “Permesso, mi scusi, permesso” e una volta seduta ha iniziato a sbuffare e borbottare. Ha sbuffato e borbottato per qualche minuto, poi rivolta all’autista ha urlato “Non si respira! Qui dentro fa caldo! Può mettere l’aria…

Dalle gambe in su

Dalle gambe in su. Cagliari, autobus CTM, linea 6. Dall’impianto di riscaldamento esce aria fredda. I viaggiatori rumoreggiano, più o meno garbatamente. – Oh autista, serramì sa sibbèria! – Mi seu cungelendi is gambas, po no nai atru. – Itt’atru si stari cungelendi, signora? – Su pillittu! – Ebba’, de candu deppiressi cungelau!    

Guanti

Guanti. I guanti che avevo tirato fuori dall’armadio all’inizio di ottobre e che per tre mesi hanno dormicchiato in un cassetto, adesso mi sembra che abbiano un’aria vagamente altezzosa. nella foto, Keef

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