Vertigini. Una volta ho pensato di essere un Post-it®, che si scrive con la P maiuscola, il trattino prima di it e il simbolo del marchio registrato, perché Post-it® è un marchio registrato e depositato e se lo scrivessi senza il simbolo del marchio registrato e depositato potrebbe essere un reato, non ne sono sicuro, ma tra…
Pancia
Pancia. Mattina, Roma, Via del Corso. Due ragazze sui vent’anni attraversano la strada. – Te devo di’ ‘na cosa: c’ho ‘a pancia piena. – Nun me ne parla’. Due giorni che non riesco a cagare.
Il quinto dell’anno
Il quinto dell’anno. Ieri mattina ho incontrato A. e gli ho detto “Buon Anno” e poi ho aggiunto “Ma non è che cambi molto, eh”, e a parte tutto avrei voluto spiegargli che in realtà gli anni non esistono, cioè, esistono ma non in quel senso, che in fin dei conti si tratta sempre dello…
Natale (9)
Natale (9). Cagliari, piazza Garibaldi, ore 18.35, vigilia di Natale. Lei, età indefinibile, forse quarantacinquenne, è seduta su una panchina e parla al telefono. – Pronto? Mi senti? Ah. Ciao. Allora sei vivo. Eh. Sì, sì. Se non ti chiamo io. Tu no, eh? Non farti sentire, mi raccomando. Bellisceddu chi sesi. Sì, sì. Non…
Cose che ho pensato (trentadue)
Cose che ho pensato (trentadue). 181. Una volta ho pensato di prendermi a schiaffi. Non è stato facile. 182. Una volta ho pensato che non avevo voglia di fare niente. L’unica cosa che avevo voglia di fare era guardare dalla finestra. Poi però, dopo due ore che guardavo dalla finestra, mi sono stancato. Allora mi…
Cose che ho pensato (otto)
Cose che ho pensato (otto). 46. Una volta ho pensato di bere tanta acqua. Arturo diceva sempre “Per stare bene devi bere tanta acqua”. Allora una mattina ero andato al supermercato e avevo comprato cinque confezioni da sei bottiglie d’acqua minerale naturale, quelle da due litri. Quand’ero rientrato a casa avevo bevuto una bottiglia intera….
Sto per rispondere alla tua domanda
Sto per rispondere alla tua domanda. L’ultima volta che sono uscito da casa indossando il mio stato d’animo preferito, io mi sono meravigliato che non ci fosse nemmeno un vigile urbano nei paraggi, ché al semaforo era pieno così di gente che discuteva e pretendeva di avere ragione, e la prima cosa che mi è…
La differenza che passa tra un Buongiorno e un Arrivederci
La differenza che passa tra un Buongiorno e un Arrivederci. Questa mattina sono entrato in un negozio e ho detto buongiorno, e un tizio dietro un bancone ha detto pure lui buongiorno, ma non mi sembrava convinto, l’ha detto come se non gliene fregasse niente di dirmi buongiorno, tant’è che m’è venuta voglia di raccontargli…