Cose che ho pensato (diciannove). 111. Una volta ho pensato di essere Zorro e di andare in giro per Cagliari a fare il segno della Z sulla pancia delle persone cattive. 112. Una volta ho pensato di vivere negli anni cinquanta e di emigrare in Australia. 113. Una volta ho pensato che ci sono alcune…
Cose che ho pensato (diciotto)
Cose che ho pensato (diciotto). 106. Una volta ho pensato che la vita è strana, ma c’è di peggio. 107. Una volta ho pensato di essere un rotolo di carta igienica. A Arturo però non gliel’ho detto. 108. Una volta ho pensato di raccontare quel che accadde molti anni fa, quando a un concerto di…
Come hai trascorso l’estate (3)
Come hai trascorso l’estate (3). L’altra mattina ho avuto una percezione falsata della realtà. Credo sia nulla di serio. Mi trovavo in auto, faceva caldo, era mezzogiorno e aspettavo in doppia fila che si liberasse un parcheggio. Avevo urgenza di parcheggiare e la realtà mi era ostile. Falsata e ostile. Lo so, mi sono detto. Lo so…
Cose che ho pensato (diciassette)
Cose che ho pensato (diciassette). 101. Una volta ho pensato che c’è stato un periodo che entravo nei negozi di dischi per guardare le copertine degli ellepì di Fausto Papetti. 102. Una volta ho pensato di essere una fetta di petto di pollo. 103. Una volta ho pensato che io e Diamantina non siamo mai stati…
Cose che ho pensato (sedici)
Cose che ho pensato (sedici). 91. Una volta ho pensato di essere una lettiera per gatti. 92. Una volta ho pensato di urlare “Abbasso gli urbanisti!”. Ero a un convegno di urbanisti. Avevano tutti la faccia da urbanisti, e la cosa mi stava infastidendo. 93. Una volta ho pensato di avere il piede destro più…
Tutte le ragioni
Tutte le ragioni. Che sia chiaro: ho tutte le ragioni. Tutte tutte. Va beh, non proprio tutte. Diciamo la maggior parte. Una buona parte. Sicuramente la metà. Forse un po’ meno della metà. Ma poco meno. Metà della metà. Di sicuro più di qualcuna. Stringi stringi le posso contare sulla punta delle dita di una…
Cose che ho pensato (quindici)
Cose che ho pensato (quindici). 86. Una volta ho pensato di essere donna. 87. Una volta ho pensato di essere un oggetto smarrito. Giacevo su uno scaffale a più ripiani in un ufficio della stazione ferroviaria. A fianco a me c’erano un orologio e un portafoglio vuoto. Poco distante c’era un ombrello con il manico…
Rivelazione
Rivelazione. Nel silenzio del mattino ferragostano, all’improvviso il citofono. Dlin dlon. – Chi è? – Sono Eufemia. Mi può aprire? – … – Le rubo soltanto qualche minuto. – A che proposito? – A proposito della rivelazione e dei profeti degli ultimi giorni. – … nella foto, ultimi giorni
Una fermata tira l’altra
Una fermata tira l’altra. Cagliari, mattina, linea 6 del CTM. Frammenti di dialogo tra signora Grazietta e signora Teresina di ritorno dal mercato di San Benedetto. – Ma visto l’hai ieri a Voyager? – No, itta? – Tutte le cose sotterranee che ci sono. – Aundi? – A Napoli. Tutto scavato sotto hanno. – Ih,…
Un ombrellone in Corea
Un ombrellone in Corea. Questo sito non va in ferie. Per la precisione, non è mai andato in ferie. Se mai ci è andato, non si è mai saputo. Nessuno glielo ha chiesto, comunque. Questo sito non andrà in ferie nemmeno a settembre. Forse nemmeno a ottobre. A novembre non si sa. Se mai ci…