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Il poliziotto e la cantante d’opera dormono qui

Il poliziotto e la cantante d’opera dormono qui. Ieri l’altro sono rientrato a casa poco dopo mezzanotte. Dormivano tutti, così ho fatto piano per non svegliarli. Dopo aver chiuso la porta accompagnandola dolcemente, sono andato in salone e ho acceso una piccola lampada. Stavo per togliermi la sciarpa e sfilarmi il giubbotto quando all’improvviso li…

La storia non siamo noi

La storia non siamo noi. Gioventù mista spalmata sui sedili dell’autobus in un mattino caldo di novembre. I dialoghi spaziano dai leggins a vita bassa alle suonerie dei telefonini. Poi di colpo. – Oh. Dove scendiamo? – Piazza Matteotti? – Eja. Matteotti. – E come faceva di nome? – Chi? – Matteotti. – Piazza. –…

Il cane con la patente

Il cane con la patente. Sulla vetrina c’è scritto che il negozio è specializzato nella vendita di vasi sacri, oggetti per la pietà dei fedeli, paramenti, arredi, vino, ostie, bassorilievi, crocifissi, presepi, statue, icone, e altro ancora. È un negozio piccolo, quasi non si nota, incassato tra un bar e una boutique. Il pullman che prendo ogni…

Indicativamente puro

Indicativamente puro. È successo di nuovo. Per la seconda volta in poche settimane, è successo che questa mattina ho versato il caffè nella tazza e ho messo a riscaldare il latte, e mentre il latte era sul fuoco, ho sciacquato la caffettiera, l’ho asciugata con uno strofinaccio e l’ho infilata anche stavolta nel frigorifero. Forse…

Sto per rispondere alla tua domanda

Sto per rispondere alla tua domanda. L’ultima volta che sono uscito da casa indossando il mio stato d’animo preferito, io mi sono meravigliato che non ci fosse nemmeno un vigile urbano nei paraggi, ché al semaforo era pieno così di gente che discuteva e pretendeva di avere ragione, e la prima cosa che mi è…

Bicchiere io mi chiamo

Bicchiere io mi chiamo. Quando l’ho saputo, non ho potuto fare a meno di mettermi a ridere. È stata una reazione spontanea, immediata. Mi ha fatto molto ridere. Ridere tantissimo. Sono uscito da casa e mi sono diretto verso il parco. Camminavo, pensavo e ridevo. Più ci pensavo, più trovavo la cosa esilarante. La cosa…

Puramente indicativo

Puramente indicativo. Questa mattina ho versato il caffè nella tazza e ho messo a riscaldare il latte. Mentre il latte era sul fuoco, ho sciacquato la caffettiera, l’ho asciugata e l’ho infilata nel frigorifero. Ci ho messo qualche secondo, prima di rendermi conto. Dopo aver fatto colazione, mi è venuto da pensare che qualche giorno…

Ci può stare

Ci può stare. Leggo tanti commenti, tante polemiche. E mi rammarico per tutta questa invidia, questa acrimonia, questa miopia. Come se fossimo tutti grandi esperti e ognuno avesse la verità in tasca. Mi dispiace ma a questo gioco al massacro mi sottraggo. In primo luogo, perché non abbiamo perso. Secondo, perché un pareggio in casa…

Ci sono tappi e tappi

Ci sono tappi e tappi. Questa mattina, mentre rimuginavo sul sogno di un viaggio in terre silenziose e senza nuvole e facevo colazione e prendevo i biscotti tondi e farinosi e li mettevo in pila e riflettevo sul verbo esimere, non tanto sul significato quanto sulla terza persona singolare del passato remoto – egli/ella esimé…

I Racconti del Potere Yankee

I Racconti del Potere Yankee. Nel sogno succedevano cose strane, molto strane. Ma non è questo il punto. Il punto è che la mattina dopo, prima di fare colazione, mentre osservavo una ragnatela sul lampadario, una ragnatela grande come un medaglione medioevale, mi è venuto in mente ciò che scrisse Greil Marcus sul numero di…

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