Di nomi e di fatti. L’altra sera, mentre camminavo e pensavo ai fatti miei, ho incontrato un tizio che conosco, si chiama Giacomo, e quando l’ho salutato gli ho detto “Ciao Carlo”. Dopo un po’ ci ho ripensato e solo allora mi sono reso conto di averlo chiamato Carlo, anziché Giacomo. Fatto sta che a…
Cose che ho pensato (diciotto)
Cose che ho pensato (diciotto). 106. Una volta ho pensato che la vita è strana, ma c’è di peggio. 107. Una volta ho pensato di essere un rotolo di carta igienica. A Arturo però non gliel’ho detto. 108. Una volta ho pensato di raccontare quel che accadde molti anni fa, quando a un concerto di…