Merdona. Cagliari, viale Merello. “Natura morta” [2016, collezione privata]
Alterazioni
Alterazioni. L’altra sera era pieno di nuvole che cercavano di alterare l’anima della città, mi sembra.
Romanticismo
Romanticismo. A proposito di poesia e di romanticismo. Panchina del porto di Cagliari: “le mie mutande sono uno / stagno più ti guardo più mi bagno!!!”. Poco più sotto: “BALDRACCA”.
Il giornale al bar
Il giornale al bar. Stamattina, due oreris al bar, il giornale è aperto alla pagina dei necrologi. – D’as biu che è morta la mamma di Gigino? – Gigino? Chini? – Gigino conch’e pillona. – Su frari de Toninu? – Eia. Cussu bestìu sempri a sparedda. – Mi dispraxi. – A mei non m’indi pòrtara…
Annessi e connessi
Annessi e connessi. Autobus che aspetti, wi-fi che trovi.
Bagni di stagione
Bagni di stagione. Oh, finalmente al Poetto. Oggi sì, mi sono detto appena arrivato in spiaggia, oggi è la volta buona: posso scattarmi una bella foto dei piedi a bagnomaria e pubblicarla su facebook. Così mi sono avvicinato alla riva e sono entrato in acqua. Cautamente, lentamente, ché c’era un maestrale leggero e già mi…
Mi è venuta un’idea
Mi è venuta un’idea. Qualcuno mi ha detto che a Cagliari c’è un mucchio di gente che se ne va in giro dandosi delle arie. Io allora, appena sentita questa cosa, ci ho pensato su e mi sono detto che l’anno prossimo vorrei organizzare un festival e intitolarlo “Darsi delle arie”. Mi sembra un’idea eccellente e…
Transitivi
Transitivi. Stazione, fermata autobus. Donna al telefono. – Gionatan? Mi senti? Ma aundi sesi? Asco’, ha detto babbo di correre all’aeroporto! Ma de pressi però, che stanno già imbarcando l’aereo!
Cercando un’altra uscita
Cercando un’altra uscita. Il momento è difficile. Sull’autobus del Ctm nessuno se la sente di commentare l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Piuttosto, c’è chi ha da ridire sull’aria condizionata che non funziona. Ma l’autista è a frastìmi per un tizio in doppia fila: “No, ma fa’ come vuoi, eh. Su meri ‘e s’arruga. Ancu…
Sculacciate e dintorni
Sculacciate e dintorni. Spiaggia del Poetto. Sculacciata a manu prena di babbo ventre-di-sindria a figlio quattrenne culo-di-gomma. – Quante volte ti ho detto di non allontanarti? Eh? – … – Non ti devi allontanare! Capito l’hai? – … – Tornalo a fare e ti smermo a corpus de ombrelloni.