Carteggi (5). Ciao, ti scrivo per dirti che non mi sono affatto dimenticato di te. Puoi credermi. Come potrei dimenticarmi di te e delle stelle marine appese ai tuoi stivali? O di quel tuo cappello a forma di Giorno Del Giudizio? Ogni tanto faccio degli strani sogni, e in questi sogni le stelle marine mi…
Natale (8)
Natale (8). Ieri gironzolavo in città e mi è venuta voglia di mangiare una pizzetta al taglio. A Cagliari vendono pizzette al taglio molto buone. Non sempre, ma in genere sono molto buone. Una volta c’era un posto che si chiamava Pizza 74, in via Dante. Ora non c’è più. La pizzetta era buona, anche…
Mi sfuggono
Mi sfuggono. Mi sfuggono due o tre cose. Anche quattro. Forse cinque. Non è detto che siano sei. O sette. E se fossero otto? Magari nove. Non più di dieci, però. Undici al massimo. Dodici esagerando. Tredici va’. Potrei arrivare a quattordici. A quel punto non mi sorprenderei se fossero perfino quindici. Mi sfuggono parecchie…
L’Africa, il petrolio e lo chauffeur
L’Africa, il petrolio e lo chauffeur. Cagliari, ore 9 e 15. L’autobus è semivuoto. I due sono seduti uno di fronte all’altro. – E tu di dove sei? Nigeriano? – No. Io del Ghana. – Eh. Deu seu pensionau. – Pensione. Sì. Io capito. – Bravo. E che cosa ci fate voi qui? Sai lavorare? Guarda…
Io no (5)
Io no (5). Sapeva d’anice e d’orzata, io no.
Tra le quattro e le cinque
Tra le quattro e le cinque. Ecco, arriva un momento, una certa ora del pomeriggio, direi grosso modo tra le quattro e le cinque, che a me quell’ora mi sta sulle palle. Mi sembra di averla già detta, questa cosa. Non ne sono sicuro, se ne fossi sicuro direi sono sicuro di averla già detta,…
Tutte le ragioni
Tutte le ragioni. Che sia chiaro: ho tutte le ragioni. Tutte tutte. Va beh, non proprio tutte. Diciamo la maggior parte. Una buona parte. Sicuramente la metà. Forse un po’ meno della metà. Ma poco meno. Metà della metà. Di sicuro più di qualcuna. Stringi stringi le posso contare sulla punta delle dita di una…
Cose che ho pensato (cinque)
Cose che ho pensato (cinque). 31. Una volta ho pensato che se c’è una cosa che mi piace, quella cosa lì è andarmene in giro a guardare le facce degli altri. Quando guardo uno, mi sembra di vedere ciò che gli passa per la testa. 32. Una volta ho pensato che bisogna essere molto intelligenti…