Scritto a mano. Tra le pagine di un taccuino, finito chissà come e chissà quando dietro una fila di libri, stamattina ho ritrovato un foglietto sul quale, chissà quando e chissà perché, ho scritto a mano: Tritoni. Traumi. Elenco da fare. Appena ho un po’ di tempo devo ricordarmi di compilarlo, quell’elenco.
Cose che ho pensato (venticinque)
Cose che ho pensato (venticinque). 141. Una volta ho pensato di guardarmi la pancia per vedere come cresceva la lanugine nell’ombelico. Ero convinto di poter fare chiarezza su uno dei grandi misteri della vita. Avevo trascorso la giornata a guardarmi la pancia, dalle otto del mattino alle otto di sera. Il giorno dopo avevo un’ernia cervicale…