Appositi sostegni. Cagliari, ieri mattina sull’autobus. Voci varie, senza volti. – C’è troppo freddo! – Eh, ma sed’entra troppa gente poi… – Ma non si può abbassare, l’aria? – Guardi, signora, ha detto il telegiornale che domani piove. – Autista! – Sì, ma fuori fa caldo. – Oi mi seu bistìa spullìnca. Innoi esti cosa…
La colpa
La colpa. Cagliari, autobus, linea 5. Sale una donna anziana. Si siede. Davanti a lei un uomo sulla cinquantina. La donna guarda verso i finestrini, chiusi. – Eeeh, piticu su frìusu! – C’è l’aria condizionata, signora. – E ‘tta mmanera! Diaìcci mi pigu unu puntori… – Colpa dello spread, signora. – Eh? – La differenza…
Quindi ci sono ancora
Quindi ci sono ancora. La vecchietta è salita sull’autobus, si è conquistata un posto a sedere a suon di “Permesso, mi scusi, permesso” e una volta seduta ha iniziato a sbuffare e borbottare. Ha sbuffato e borbottato per qualche minuto, poi rivolta all’autista ha urlato “Non si respira! Qui dentro fa caldo! Può mettere l’aria…