L’ineluttabile rotondità del tempo. Il tempo non esiste. Forse. Non è ben chiaro. Non lo è ancora. Non è detto che non lo sia tra qualche minuto, tra un paio d’ore o tra un paio di settimane. Nulla sapendo circa l’esistenza o meno dei minuti, delle ore e delle settimane, tutto è possibile. In sintesi…
Cadono bottiglie
Cadono bottiglie. Ieri, fermata Ctm. I due, entrambi sulla trentina avanzata, aspettano in piedi al riparo della pensilina. – M’anti cuccau. – I controllori? – Eja. – A fine anno fanno cassa. Ladrònisi. – Ladrònisi è pagu. Inza’ d’appu nau: oh, la ghe seu disoccupau, se avrei avuto i soldi del biglietto già te lo…
Nulla di sbagliato
Nulla di sbagliato. L’altra sera alla fermata dell’autobus c’era una ragazza che suonava l’ukulele. Avrà avuto diciotto, diciannove anni. Era in piedi e strimpellava So Lonely dei Police. Indossava pantaloni neri e giubbotto in pelle, aveva i capelli lisci e lunghi, e dita sottili. Suonava e sorrideva. Non c’era nulla di sbagliato in quella ragazza. Mi…
Tutte le ragioni
Tutte le ragioni. Che sia chiaro: ho tutte le ragioni. Tutte tutte. Va beh, non proprio tutte. Diciamo la maggior parte. Una buona parte. Sicuramente la metà. Forse un po’ meno della metà. Ma poco meno. Metà della metà. Di sicuro più di qualcuna. Stringi stringi le posso contare sulla punta delle dita di una…
Tre dita
Tre dita. A un certo punto ho starnutito. Così forte che mi sono ustionato la mano. Non proprio del tutto, ma quasi. Tre dita della mano sinistra. Un bel guaio, non c’è che dire. (foto mancante)