Precisazioni. Al parco in città. Il ragazzino, avrà dieci anni, più o meno, si avvicina alla mamma seduta su una panchina e le dice “Sei bella”. Lei fa spallucce, una smorfia. Lui la guarda più attentamente e precisa “Eh, non fai schifo, ma non sei certo la più bella del mondo”.
Il suono delle parole
Il suono delle parole. Se conoscessi le lingue straniere, non tutte, almeno il russo o questa lingua slava che parlano i due che mi stanno di fronte, seduti al tavolino, lei che con voce stridula sembra accusare lui di qualcosa, chissà cosa, e lui zitto e a capo chino, lei che da più di venti…
Vai a sapere
Vai a sapere. Quelli che quando non succede niente, ma proprio niente, loro comunque stanno sempre lì a chiedere Ma è successo qualcosa? Eh? Ditemi la verità, che è successo?, e invece niente, non è proprio successo niente di niente, e vai a sapere che cosa gli è passato per la testa, se divento così,…
La prestazione
La prestazione. Quando incontro qualcuno che mi chiede Be’, come va?, impiego sempre troppo poco tempo per rispondere, in genere rispondo d’istinto e dico Va bene, e invece dovrei prendermi qualche ventina di secondi di pausa, riflettere in silenzio, roteare un po’ le pupille e quindi abbassare lo sguardo e rispondere Guarda, la prestazione non…
La retorica del Natale
La retorica del Natale. C’è stato un periodo che non ci ho mai creduto. Non ci ho mai creduto, a questa storia che saremmo andati a suonare a Los Angeles. Non ci ho mai creduto, a questa storia che avremmo inciso un disco con una delle etichette indipendenti più famose degli Stati Uniti. Non ci…
L’appagamento
L’appagamento. All’alba di una giornata poco meno che insignificante per la maggior parte degli esseri umani, Raffaele è salito sul terrazzo e si è messo a guardare i tetti della città che dormiva ancora. Con la mano sinistra si accarezzava il mento, con la destra stringeva un bicchiere di latte caldo. Poi ha inclinato lievemente…
Diari del Canada (10)
Diari del Canada (10). Le curiosità da soddisfare, in Canada, sono tante. Ma ci sono domande che ancora restano senza risposte. Per esempio: 1) Perché la tenda da campeggio si chiama tenda canadese? 2) Perché la pizza canadese si chiama pizza canadese? 3) Perché a Cagliari la tuta da ginnastica si chiama canadese? …
Carteggi (9)
Carteggi (9). Ciao, tra qualche giorno sarà ottobre. Hai presente? Ottobre. Proprio così, ottobre. Lo so, è un mese che ti dà sui nervi. Non l’hai mai potuto sopportare. Ottobre è una carezza che non ci meritiamo, mi hai detto una volta. Forse avevi ragione. Non ce la meritiamo, questa carezza. Ma c’è davvero qualcosa…
Sono aperte le iscrizioni (5)
Sono aperte le iscrizioni (5). Alcuni mi hanno chiesto: C’è ancora tempo per iscriversi al seminario sulla Scrittura Invisibile? Direi di sì, è stata la mia risposta. Tuttavia, corre l’obbligo – l’obbligo corre sempre – di precisare che saranno rifiutate le domande presentate da chi ha avuto modo di non frequentare i precedenti seminari, il corso di Abbondanza…
Capofamiglia
Capofamiglia. Cagliari, spiaggia del Poetto, quinta fermata, primo pomeriggio. Il bambino, avrà due, tre anni, è seduto sul bagnasciuga e guarda verso il mare. Tra le mani stringe una lattina. All’improvviso un urlo da un gruppo di adulti sistemato all’ombra di tre ombrelloni coloratissimi. – Manuel! Manuel! Vieni a babbo con la coccacchiola. Il bambino…