Lì per lì. “Le linee sono momentaneamente occupate, siete pregati di attendere”. Alla voce femminile, lievemente robotica, si alterna una sequenza musicale di dieci secondi, l’intro della Primavera di Vivaldi. La sequenza è ripetuta due volte, poi di nuovo la voce, “Le linee sono momentaneamente occupate”, poi di nuovo Vivaldi, e così via in un…
Scritto su un rotolo di papiro
Scritto su un rotolo di papiro. Il mondo è donna, nonostante il mondo sia singolare maschile, altrimenti sarebbe la monda. Però la monda è una cosa altrettanto seria, c’è da dire questo. Per esempio, un tempo c’erano le mondine che lavoravano nelle risaie con l’acqua fino alle ginocchia, a piedi nudi e la schiena curva…
Sul concetto di bellezza
Sul concetto di bellezza. Cagliari, autobus, linea 1. Seduti nell’ultima fila, due ragazzi al massimo sedicenni dissertano sul concetto di bellezza femminile sfogliando, ognuno sul proprio telefonino, le foto delle compagne di scuola, delle amiche delle compagne e delle amiche delle amiche delle compagne. – E questa? – Boh. Non mi piace. Chi è? –…
Ho sbagliato
Ho sbagliato. Squilla il telefono di casa. – Pronto. Mi risponde una voce femminile leggermente alterata. – C’è tuo padre? – Chi parla? – C’è tuo padre? – E chi sarebbe mio padre? – Ah, scusi, ho sbagliato. Clic. Un attimo dopo mi sono pentito di aver messo giù. Ho pensato che forse potevo far finta…