Noccioli di ciliegia. Negli anni ottanta del secolo scorso, forse a metà degli anni ottanta, comunque in quegli anni lì, anni che avevano una certa rilevanza, soprattutto per chi li ha vissuti, avevo iniziato a scrivere un saggio che si intitolava “Saggio di critica cosmica”. Dopo un inizio promettente, la scrittura si era interrotta per…
L’appagamento
L’appagamento. All’alba di una giornata poco meno che insignificante per la maggior parte degli esseri umani, Raffaele è salito sul terrazzo e si è messo a guardare i tetti della città che dormiva ancora. Con la mano sinistra si accarezzava il mento, con la destra stringeva un bicchiere di latte caldo. Poi ha inclinato lievemente…
Il quinto dell’anno
Il quinto dell’anno. Ieri mattina ho incontrato A. e gli ho detto “Buon Anno” e poi ho aggiunto “Ma non è che cambi molto, eh”, e a parte tutto avrei voluto spiegargli che in realtà gli anni non esistono, cioè, esistono ma non in quel senso, che in fin dei conti si tratta sempre dello…
Salvato
Salvato. Giugno, 1980. Ieri sera, mentre provavamo per la festa al circolo degli ex marinai, una festa per anziani, qualche parente e un pugno di militari in pensione, che i pezzi di Lucio Dalla e Bennato secondo me vanno bene ma i Dire Straits e i Rolling Stones non li digeriranno, e mentre Robi improvvisava…
La filosofia è un fuoristrada
La filosofia è un fuoristrada. Via Roma, lato porto. Lui e lei sono in piedi alla fermata dell’autobus. Un fuoristrada sfreccia a ottanta all’ora. – Corri, corri. – Arrazz’e calloni. – Tanto la tartaruga non la raggiungi. – La tartaruga? – Non la conosci? – Che cosa? – La storia di Achille e della tartaruga? –…
Giuro che non c’entro niente
Giuro che non c’entro niente. L’altra sera in piazza Matteotti ho incrociato un gruppo di persone, credo fossero asiatici, forse del Bangladesh, o forse no, e queste persone stavano discutendo nella loro lingua. Non si capiva niente. Forse discutevano di calcio, di donne, di politica, del tempo, di cucina o di filosofia, chi lo sa….
Cartesio, Ustica, Bob Dylan e il Poetto
Cartesio, Ustica, Bob Dylan e il Poetto. Giugno, 1980. Ieri sera, mentre provavamo i pezzi per la festa al circolo degli ex marinai, una festa per anziani, qualche parente e un pugno di militari in pensione, e mi domandavo se non fosse opportuno cambiare la scaletta, che va bene Lucio Dalla e Bennato ma i…
Cose che ho pensato (trentasette)
Cose che ho pensato (trentasette). 206. Una volta ho pensato che anche se era un periodo che non mi arrabbiavo, un po’ mi faceva arrabbiare, il fatto che non mi arrabbiassi. 207. Una volta ho pensato che le cose esistono solo perché le percepiamo. La realtà non esiste, mi era venuto da pensare. Se proprio esiste, è…
Dentro un vaso
Dentro un vaso. “A stare dentro un vaso si finisce per vivere una vita involontaria”, diceva Arturo. nella foto, filosofia spicciola
Umanità
Umanità. Una volta ho pensato alla filosofia di Arturo. L’umanità è divisa in due categorie: quelli che hanno culo e quelli che hanno merda. Questa era la sua filosofia. nella foto, Buster