Come hai trascorso l’estate (3). L’altra mattina ho avuto una percezione falsata della realtà. Credo sia nulla di serio. Mi trovavo in auto, faceva caldo, era mezzogiorno e aspettavo in doppia fila che si liberasse un parcheggio. Avevo urgenza di parcheggiare e la realtà mi era ostile. Falsata e ostile. Lo so, mi sono detto. Lo so…
Cartesio lo conosco quasi a memoria – riveduto
Cartesio lo conosco quasi a memoria – riveduto. 1980. Mentre provavamo i pezzi per la festa al circolo degli ex marinai, una festa per anziani, qualche parente e un pugno di militari in pensione, e mi domandavo se non fosse opportuno cambiare la scaletta, che sì, va bene, c’è pure qualche canzone di Lucio Dalla…
Della inferiorità concettuale
Della inferiorità concettuale. Il mio amico Teodoro mi fa compagnia nelle notti d’estate. Dialoghiamo di come va il mondo. Di empirismo e di ontologia, della percezione e del potere. Dialoghiamo, nulla più. Talvolta ci opponiamo spudoratamente al tradizionalistico pensiero comune. Innocenti fughe dalla realtà. – Quarantanove minuti di pura filosofia aiutano a capire due o…