Discussioni (1). Ieri ho avuto una discussione con la finestra del soggiorno. Ero sul divano e leggevo un articolo sul rapporto tra fascismo e letteratura americana e la finestra era aperta e all’improvviso ho sentito uno SBAM! che quasi mi cagavo addosso per lo spavento. Mi sono voltato e l’ho vista che ancora vibrava e…
Come stare zitti
Come stare zitti. Questa mattina camminavo e contavo i passi e lungo strada ho incrociato una donna con un cane di piccola taglia che stava abbaiando contro un altro cane affacciato a una finestra. La donna gli diceva “Zitto! Ti ho detto di stare zitto!”. Il cane nulla, tirava il guinzaglio e abbaiava mentre la…
Quattro volte forse cinque
Quattro volte forse cinque. Questa mattina mi sono alzato che già mi giravano. Non mi ricordo per quale motivo ma già mi giravano a sufficienza. Poi da sopra hanno iniziato a battere e picconare col martello pneumatico. Trrrrr-trrrr-bam-baaam-baaam-bam. Pausa. Trrrrr-tukrrr-tukrrr-baaam-baaam. Altra pausa. Vrrrr-vrrrwwoo-tuuuugh-baaaam-kraaaak. Come se non bastasse, qualche istante dopo hanno suonato al citofono e mi…
Cose che ho pensato (trentadue)
Cose che ho pensato (trentadue). 181. Una volta ho pensato di prendermi a schiaffi. Non è stato facile. 182. Una volta ho pensato che non avevo voglia di fare niente. L’unica cosa che avevo voglia di fare era guardare dalla finestra. Poi però, dopo due ore che guardavo dalla finestra, mi sono stancato. Allora mi…
Dicembre (3)
Dicembre (3). Il telefono squilla. Con una certa insistenza. Lo lascio squillare. Poi non squilla più. Mi alzo e vado alla finestra. Guardo il cielo, le facciate dei palazzi, il cortile di fronte. Piove. Da questa finestra si vede un pezzo di realtà, sempre la stessa, immutabile. Solo due gatti, sdraiati sul cofano di un’auto,…
Inspiegabile
Inspiegabile. Non è che stia mettendo le mani avanti, però lo voglio dire subito, di modo che non si possa pensare il contrario, di modo che non mi si venga a dire Ma tu non l’avevi detto. No, no, no, lo voglio dire subito che io proprio non ci credo, proprio non ci ho mai…
Robusti alberi frondosi
Robusti alberi frondosi. Accendi il telefono. Componi il numero. Spegni il telefono. Riaccendi il telefono. Spegni il telefono. Sospiri. Apri la finestra. Chiudi la finestra. Riapri la finestra. Vai in cucina. Prendi un bicchiere. Bevi un po’ d’acqua. Sciacqui il bicchiere. Rimetti il bicchiere al suo posto. Sospiri. Fai due passi avanti. Fai due passi…
Un viticcio alla mia finestra
Un viticcio alla mia finestra. «È un momento straordinario, non pensi?». «Uhm». «Leggi qua: ora l’inchiesta sulle stragi». «Uhm». «Leggi qua: ora la difesa degli ultimi». «Uhm». «Leggi qua: ora la chiesa povera per i poveri». «Uhm». «Straordinario, non pensi?». «Uhm». «Perplesso?». «Uhm». «Incerto?». «Uhm». «Restio?». «Uhm». «Incredulo?». «Uhm». «Diffidente?». «Uhm». «Vacillante?». «Uhm». «Poco convinto?»….