Giorno 6. Il giorno 6 è il giorno 1 dell’anno nuovo. E infatti tutto mi sembra nuovo quaggiù, anzi, nuovissimo. L’aria è nuova, anzi, nuovissima. Il cielo è nuovo, anzi, nuovissimo. I palazzi sono tutti nuovi, anzi, nuovissimi. Ma che bella casa nuova! Anzi, nuovissima. Anche i libri sugli scaffali della libreria mi sembrano nuovi,…
Strizza l’occhio
Strizza l’occhio. Le zanzare ci parlano, comunicano con noi. Ieri notte ho unito le punture sulla mia gamba sinistra e alla fine è venuta fuori la faccia di Hemingway che fuma un sigaro e mi strizza l’occhio.
Meno ci penso, meglio è
Meno ci penso, meglio è. Qui davanti, non lontano da dove abito, c’è una palma alta una dozzina di metri e fino a qualche giorno fa sulla cima, dove il fogliame è più fitto, ci scorrazzavano due topi, di quelli abbastanza grossi, immagino si fossero stabiliti lassù col resto della famiglia. Li vedevo andare su…
Cani che fumano la pipa
Cani che fumano la pipa. Mi sembra di aver sognato un sogno che la città era molto cambiata e c’era questo supermercato avveniristico con tantissime luci accese anche di giorno e stavo per entrarci quando all’ingresso ho incrociato Dante, lui era vestito proprio da Dante, con la corona d’alloro e tutto il resto, che teneva…
Nel cielo nerissimo
Nel cielo nerissimo. L’altra notte sono uscito in balcone a fumare e mi sono messo a guardare le stelle. Nel cielo nerissimo luccicavano le tre stelle della Cintura di Orione. Sono rimasto a guardarle per un po’, mi sembravano le più luccicanti tra tutte le altre intorno. Mi sono chiesto quanto fossero lontane e a che velocità…
L’uomo che allontanava le nuvole con un sorriso
L’uomo che allontanava le nuvole con un sorriso. Sono passati trentuno anni, da quel ventotto maggio. Non dico che sembri ieri, ma insomma. È che alcuni ricordi hanno un modo di procedere tutto loro. A volte basta un soffio di vento, o un suono ovattato, per recuperarne un’immagine intatta e nitida. Ora che ci ripenso,…
Poco da dire
Poco da dire. Non è che ci sia molto da dire. A parte che c’è vento. E che tremolano i vetri delle finestre. E che sbattono le porte. E che volano cartacce. E che si spezzano i rami. E che il mare è agitato. E che le passerelle ondeggiano. E che i pensieri sono confusi….
Con le scarpe e i pantaloni di mezza età
Con le scarpe e i pantaloni di mezza età. L’altro giorno, mentre sedevo sul divano e leggevo un libro, era già pomeriggio, e ormai il pomeriggio fa un caldo che è il miglior caldo che si possa desiderare d’estate, a un certo punto ho udito la voce di un uomo che urlava giù per strada….