Riuscito. Mi è venuto in mente che potrei scrivere la storia di un filosofo utopista, una storia ambientata nel duemiladiciannove, la storia di un filosofo utopista che ha tre mogli, due mariti, nove figli, cinque femmine e quattro maschi, e tutti e quindici vivono in una casa abusiva a Molentargius e la loro missione è…
Ucronie
Ucronie. A Cagliari c’è anche questo: un Festival delle Musiche dei Mondi, chiamato “Ucronie“. I prossimi appuntamenti sono venerdì 28 luglio ai Giardini Pubblici e sabato 29 luglio alla spiaggia di Giorgino. Cliccando QUI, sul sito della associazione culturale “Tra Parola E Musica” si possono trovare tutte le informazioni sul Festival.
Io no #36
Io no #36. Era come un’eco che non risuona. Io no Io no Io no Io no Io no Io no Io no Io no Io no no no o o o
Fresche fresche
Fresche fresche. Mentre cercavo di fare un po’ di ordine tra vecchi appunti e altre cose sparse qua e là, ho ritrovato la trascrizione di un’intervista televisiva che avevo fatto dieci anni fa a un tizio che manifestava e raccoglieva firme contro la presenza degli stranieri in Sardegna. Era l’estate del 2008 e il dibattito…
Scatolette
Scatolette. Un amico mi ha detto che noi sardi tutti di un pezzo le scatolette di tonno le mangiamo intere, pure la scatoletta.
Cerchi nell’acqua
Cerchi nell’acqua. Ho inventato un’app che si scarica sul telefonino e uno basta che clicchi sullo schermo e di colpo i bagnanti sulla spiaggia spariscono. Siccome è un’app intelligente, anzi, intelligentissima, uno può anche selezionare e scegliere di far sparire i bagnanti sardi. E siccome è la più intelligente tra tutte le app, uno può…
Guardasigilli
Guardasigilli. Stamattina alla fermata dell’autobus si è avvicinato un tale sulla settantina, in pantaloni e ciabatte, e ha detto: “Mi hanno nominato Guardasigilli. Mi hanno nominato Guardasigilli”. Poi ha alzato un braccio e ha aggiunto: “Voi ermafroditi dovreste portare la gonna. Mi hanno nominato Guardasigilli. La gonna dovreste portare”. Poi si è allontanato e entrato…
Cose che ho pensato (quarantuno)
Cose che ho pensato (quarantuno). 218. Una volta ho pensato di avere molta pazienza. Avevo tanta di quella pazienza che non sapevo più dove metterla. Avevo pazienza dappertutto, negli armadi, nei cassetti, sulle mensole, in cucina, nel frigorifero, dentro la lavatrice, nello sgabuzzino e perfino nella vasca da bagno. Così ho comprato delle scatole di…
Quasi niente
Quasi niente. In genere la mattina mi va di starmene per i cazzi miei, in silenzio, non mi va di parlare, non mi piace chiacchierare. A volte capita anche il pomeriggio, o la sera, non sempre, ogni tanto, credo che dipenda da una forma di ritrosia pre-senile, o più semplicemente da un desiderio di starmene…
Camomilla
Camomilla. Mi sembra di aver letto da qualche parte “l’aperistuzzichino”. Mi sembra. Poi controllo bene. Nel frattempo mi preparo una camomilla.