Cose che ho pensato (trentaquattro). 191. Una volta ho pensato di essere La Fanciulla del West. Un discorso a parte meriterebbe il fatto che sono stato più volte a Viareggio e in particolare a Torre del Lago. Un posto incantevole. Ma non ci vivrei nemmeno se mi regalassero un appartamento. A me, i laghi mi…
Schiacciamenti
Schiacciamenti. L’altra mattina, mentre camminavo soprappensiero e il vento fresco mi gelava il naso, ho schiacciato una merda di cane. Era una merda grossa. Non saprei dire del cane, forse era grosso anche lui, non l’ho visto. Non ho visto neanche la merda. L’avessi vista, non l’avrei schiacciata. Mi sarei risparmiato il lavoro di tirarla…
Cose che ho pensato (trentuno)
Cose che ho pensato (trentuno). 176. Una volta ho pensato di festeggiare il nuovo anno in Germania. Ero partito insieme a Arturo e Marcel Proust, il cane di Arturo. Dovevamo andare al funerale di Benito, lo zio di Arturo, che aveva ottantanove anni e abitava in un paesino della Baviera. Benito aveva avuto cinque mogli…
Cose che ho pensato (ventinove)
Cose che ho pensato (ventinove). 166. Una volta ho pensato di essere un cantautore. Le mie canzoni erano canzoni molto impegnative. Così impegnative che un giorno mi sono stancato di cantarle e ho smesso di essere un cantautore. 167. Una volta ho pensato di essere una mosca. Sbattevo continuamente contro il vetro della finestra di…
Zaccarsi
Zaccarsi. – Amo’. – Eja. – Che ore sono? – L’una e dieci. – Minca, dalla colazione al pranzo senza che nemmeno ce ne accorgiamo. – Troppo vero. – Pasta e cappuccio manco li ho visti. – Eja. Andiamo a mangiucchiare qualcosa? – Tagazzu mangiucchiare. Ollu robba seria chi mi seu zacchendi ‘e su famini….
Dopo
Dopo. – Ciao. – Ciao. – Che fai dopo? – Dopo mi dopo. – Dopo quando? – Domani. – Ti dopi domani? – Mi dopo domani. – Dopodomani? – Domani. – E dopo? – Dopo non si sa. nella foto, football
Racconti della città del sole
Racconti della città del sole. Il libro è appena stato pubblicato. L’editore è Arkadia. Basta un clic qui per saperne di più. Il titolo del mio racconto è “Quelle brave canaglie del cortile accanto”, una storia “tra periferia e mitografia cagliaritana”, così è stata definita. Il libro è già sugli scaffali delle librerie di tutta Italia….
Cose che ho pensato (ventisette)
Cose che ho pensato (ventisette). 151. Una volta ho pensato di perdere la memoria. Non ricordavo nulla. Mi guardavo allo specchio e mi domandavo chi fossi. Non ricordavo in che città abitassi. Non ricordavo neanche come si allacciassero le stringhe delle scarpe. Poi era arrivato Arturo e mi aveva detto che ero il suo migliore…
Cose che ho pensato (ventisei)
Cose che ho pensato (ventisei). 146. Una volta ho pensato di raccontare quel sogno in cui io e Davide Sanna, il mio amico musicista che vive a Londra, dovevamo suonare per un boss mafioso a New York. Ci trovavamo in un hotel di lusso e indossavamo vestiti molto eleganti. Dal soffitto del teatro pendevano enormi lampadari di…
Un’Isola da bere
Un’Isola da bere. Stasera alle 18,30 a Villa Muscas, in via S. Alenixedda a Cagliari viene presentato il volume “Un’Isola da bere – Percorsi letterari nella Sardegna del vino, dei liquori, del caffè” (MieleAmaro n.6/2015 –CUEC Edizioni) a cura di Vincenzo Soddu e Gianni Stocchino. “Un’Isola da bere” è un’antologia suddivisa in tredici capitoli che racconta…