La consapevolezza. Sulla battigia il ragazzino, più o meno dodicenne, implora la mamma. – Aiò! Cosa vi costa? – Ti ho detto no. A Villasimius, domani, no. Punto e basta. – Ma mi hanno invitato alla festa…– Ci vogliono tre ore ad andare e tre ore a tornare. No e no. – Ma papà ha detto che si può…–…
Quel giorno lì
Quel giorno lì. Io, quel giorno lì, che sembrava un giorno d’estate come gli altri, una mattina qualsiasi, avevo quasi diciott’anni. Quel giorno lì, non ricordo come o da chi appresi la notizia. Forse dalla radio, forse dalla tv. Quel giorno lì, mi ricordo dove. Mi ricordo che ero a casa. E dopo aver saputo, uscii, non…
Carteggi (19)
Carteggi (19). Ciao, ho perso il tuo indirizzo. E piove. Piove da due giorni, ininterrottamente. A molti piace, la pioggia. Alcuni la trovano perfino rassicurante. Ecco, a volte vorrei essere così: rassicurante, proprio come la pioggia. Invece no, non sono affatto rassicurante. Sono storto. Che cosa voglia dire, che cosa significhi, non lo so con…
Cara Germania ti scrivo
Cara Germania ti scrivo. Sono seduto insieme a un’altra dozzina di persone in sala d’attesa al Pronto soccorso e a un certo punto arriva questa coppia, due turisti sulla trentina in tenuta quasi balneare; lei stringe un paio di fogli tra le dita ed è molto agitata, mentre lui, più compassato, tiene in braccio un…
Donne, uomini e cani
Donne, uomini e cani. L’ho intravista l’altra mattina in quartiere, una donna sulla settantina, minuta e dall’aspetto elegante, indossava degli occhiali da sole e i capelli erano raccolti. Ha attraversato le strisce pedonali e si è avvicinata a un ragazzo che teneva al guinzaglio un cagnolino bianco e nero. La donna, con gentilezza estrema, ha…
Onde corte e parassiti
Onde corte e parassiti. C’è un tizio sulla cinquantina che fino a qualche mese lo vedevo gironzolare in via Garibaldi e in via Manno e fermava i passanti per chiedere loro qualche moneta, e oggi l’ho incontrato in via Alghero, aveva degli auricolari collegati a una piccola radio a transistor, e chiunque gli capitasse a…
I colori delle vacanze
I colori delle vacanze. L’altra mattina in giro per la città ho incrociato un gruppo di turisti orientali. Tra loro c’era questa ragazza, aveva un viso dai lineamenti molto dolci, era vestita di bianco e indossava un cappellino grazioso e delle scarpe di tela azzurrine. A un certo punto ha tossito forte, ha scatarrato con…
Gli adulti
Gli adulti. Avevo sei anni e undici mesi, quando gli esseri umani sono sbarcati per la prima volta sulla Luna. Mi ricordo molto poco, di quel giorno. Mi ricordo che ero a casa dei miei nonni, che a quel tempo abitavano in una piccola casa con un bel giardino. Mi ricordo che gli adulti, i miei…
Qualche foto del cielo
Qualche foto del cielo. Questa mattina mi è successa una cosa stranissima mentre armeggiavo con dei cavetti di connessione che mi sembrava non servissero a niente, non andavano da nessuna parte, né riuscivo a immaginare a quale scopo potessero essere serviti in passato, l’unica cosa certa è che se ne stavano lì, appesi tra un…
Carteggi (18)
Carteggi (18). Ciao,l’altra sera ho incontrato una nuova cliente, una settantenne con i capelli cotonati, tacchi alti e grandi orecchini quadrati. Ma lo sa che il suo cognome è davvero strano?, mi ha detto. Sì, me lo dicono tutti, gli ho risposto. Lei ha fatto un gesto così con la mano. Mi ha detto che…