• Home
  • /
  • Tag Archives:  Gianni

Alluppo alluppo

Alluppo alluppo. Cagliari, Poetto, prima fermata. – Signor Aldo, dia un’occhiata a suo figlio, mi sembra un po’ troppo al largo. – Eia, sta imparando a nuotare. – Non lo so ma mi sembra che stia bevendo.– Eh lassaddu fai, che l’acqua già è pulita.

Di luci e di altre cose

Di luci e di altre cose. È quasi l’imbrunire. Molte voci ripetute dall’esterno. Voci di donne e di bambini che si mescolano a quelle del muezzin. L’invito alla preghiera sembra una chiamata alla rivolta. Sento rumori di animali e di catene. Il calpestio debole sui ciottoli. Sollevo lo sguardo. Sono sdraiato di lato su un…

Fischi, bastoni e calci

Fischi, bastoni e calci. Cagliari, una mattina d’estate.La donna, sulla sessantina, capelli lunghi, neri e unti, avvolta in un vestito estivo fiori & frutta molto abbondante, è in piedi alla fermata dell’autobus e con una borsetta finto cuoio si protegge la testa dal sole. Va ragionando sottovoce tra sé e sé, passeggia nervosamente. L’autobus appare…

Riconoscersi

Riconoscersi. Forse voleva soltanto suggerirmi di fare attenzione all’incrocio, o forse voleva semplicemente salutare qualcuno, non lo so, fatto sta che quando ho sentito suonare il clacson e mi sono voltato e ho visto la faccia del tizio al volante del camioncino, senza pensarci un istante gli ho detto Ohconchegazzu. Lui mi ha guardato e…

Sgabbianare

Sgabbianare. Nel cielo azzurro, molto azzurro, ho visto volare un gabbiano. Uno solo, volteggiava nella vastità di un azzurro che sembrava sconfinato. Era un gabbiano solitario e volava sgabbianando come fanno i gabbiani. E strillava versi striduli, proprio come fanno i gabbiani. Ma il suo garrito era diverso. Sembrava un lamento ragionato, sintonizzato su una…

Salvato (anche quest’anno)

Salvato (anche quest’anno). Giugno, 1980.Ieri sera in sala prove, mentre preparavamo i pezzi che suoneremo tra qualche giorno alla festa al circolo degli ex marinai, una serata che abbiamo organizzato per un gruppo di anziani, qualche parente e un pugno di militari in pensione, mentre buttavamo giù la scaletta dei pezzi, un po’ di Lucio…

Non esiste il verso giusto

Non esiste il verso giusto. L’altro giorno ho attivato un numero verde e quando mi sembra che le cose non vadano per il verso giusto o quando semplicemente non ho un cazzo da fare, mi chiamo per lamentarmi del disservizio.

E continuano a chiamarla estate

E continuano a chiamarla estate. Mentre aspettavo l’autobus, alla pensilina si è fermato un uomo sulla cinquantina, occhiali da sole, cappellino bianco e maglietta polo azzurro sbiadito. Questo viaggio è un calvario, mi ha detto. Ma io non ci torno a casa da quella bagassa. No, no.Poi si è allontanato a piedi e si è…

Non sembra proprio

Non sembra proprio. L’altro giorno, mentre cercavo di aprire una sedia a rotelle, credo di essermi rotto una falangetta. Non sembra proprio, uno non le darebbe un centesimo, alla falangetta, piccola com’è, però fa male.

Le tre cose

Le tre cose. Ci sono soprattutto tre cose che mi danno fastidio, molto fastidio, fastidio fisico.La prima è mordere o masticare lo stecchetto di legno del gelato. Rabbrividisco, sto male. Infatti non lo mordo mai, lo stecchetto.La seconda è mordere o masticare la carta stagnola. Rabbrividisco, sto male. Infatti non la mastico mai, la carta…

UA-77195409-1