Mi sa di no. Squilla il telefono. – Pronto? – dice una voce maschile. – Sì. Pronto – dico. – Michela? – … – Non sei Michela? – Mi sa di no. – Ah. Ho sbagliato numero. Clic.
Mescolamenti
Mescolamenti. Mi sembra di aver sognato un sogno in cui il mondo era un’esuberante giostra di percezioni, profumi e mescolamenti di sensi. Poi però, a un certo punto, è saltato fuori qualcuno che mi accusava di aver fatto fuori George Harrison. E lì non ci ho visto più, mi è venuto un giramento di coglioni….
Romanticherie
Romanticherie. Cagliari, Bastione Saint Remy. Arrivano gli sposi con codazzo di fotografi. Lui in abito scuro, lei in bianco, un ampio spacco laterale e strascico lungo due metri. Lui la prende in braccio, e subito parte una mitragliata di scatti. Lui sorride, la guarda e fa una mezza giravolta. Lei gli butta le braccia al…
La pace nel mondo
La pace nel mondo. Mi sembra di aver sognato un sogno in cui portavo la pace nel mondo e tutti i capi di Stato mi regalavano casse di muggini e gamberoni, e poi liberalizzavo la cannabis e al tramonto al posto del sole c’era una boccia di pesci rossi.
Minuti interi
Minuti interi. Conoscevo un tizio che abitava al piano terra di un vecchio palazzo, ci abitava da più mezzo secolo, così diceva. Di tanto in tanto si affacciava alla finestra e si metteva a guardare il cielo. Restava così per dei minuti interi. Diceva che a guardare in alto, intensamente, senza mai staccare gli occhi…
Non trovo le parole
Non trovo le parole. Questa mattina sull’autobus a un certo punto una donna ha iniziato a agitarsi e ha detto Scusate, scusate, permesso, permesso, scusate, permesso. Un tizio l’ha guardata e le ha detto Deve scendere alla prossima? E lei ha detto Sì, sì, grazie, permesso, permesso, sono in modalità espulsione. Ecco. Non lo so….
Only you
Only you. Sto raccogliendo fondi per un festival che vorrei organizzare in autunno. Il festival si chiama “Festival dell’Ostracismo”. Tre serate di incontri e dibattiti: ogni sera sul palco ci sarà un solo ospite e in platea ci sarà un solo spettatore. Al momento c’è giusto una traccia del programma, un’idea di fondo, direi. Il…
Io no #30
Io no #30. Ascoltava musica per smettere di pensare, io no.
Ci servono
Ci servono. Autobus ctm, linea 5. – Ce li avete due euro? – … – Ce li avete due euro? – … – Ce li avete due euro? – … – Ce li avete due euro? – Sonia, lascallo’, ce li abbiamo ma ci servono per la colazione! – … – … – Eh, anche…
Cose che ho pensato (quaranta)
Cose che ho pensato (quaranta). 217. Una volta ho pensato di fare il conto delle olive che ho mangiato in tutta la mia vita. E anche di quante pizze. E di quanti biscotti. E di quante fragole. E di quante uova. Quando l’ho detto a Arturo, a momenti gli andava di traverso il caffè.