Sto leggendo. Mi sembra di aver letto da qualche parte che uno scienziato ha detto che l’universo può contrarsi fino a un punto e poi espandersi senza che la luce se ne renda conto. Devo ricordarmi di dirlo a Arturo. Adesso è fuori con Marcel Proust, il cane. Secondo me non la prenderà bene, questa…
Alterazioni
Alterazioni. L’altra sera era pieno di nuvole che cercavano di alterare l’anima della città, mi sembra.
Periodi così
Periodi così. Arturo mi ha detto che è un periodo così, che le fette biscottate si sbriciolano ma non ne può fare a meno.
Campionario di crudeltà
Campionario di crudeltà. Ieri, mentre aspettavo l’autobus e sull’altro lato del marciapiede c’era un cane abbaiante che trascinava guinzaglio e padrone, mi è venuto in mente che in tutta la mia vita non ho mai avuto un amico immaginario, uno di quelli che ti stanno sempre dietro e ti seguono dovunque vada e di tanto in tanto…
Romanticismo
Romanticismo. A proposito di poesia e di romanticismo. Panchina del porto di Cagliari: “le mie mutande sono uno / stagno più ti guardo più mi bagno!!!”. Poco più sotto: “BALDRACCA”.
Che ti parla
Che ti parla. “La poesia è una parola muta che ti parla”. L’ha detto il poeta Giovanni Piga, qualche giorno fa a Seneghe.
C’è mancato poco
Ci è mancato poco. Non volevo fare l’astronauta. Non volevo fare il calciatore. Non volevo fare nemmeno l’attore. Io, quand’ero piccolo e pensavo a cosa mi sarebbe piaciuto fare da grande, volevo fare il nichilista. Poi, purtroppo, ho fatto altro. Ma c’è mancato poco.
Mail #1
Mail #1. Buongiorno, mi chiamo Dorian e le scrivo dal futuro. Dal 2175, per l’esattezza. Non mi chieda come faccio a scriverle dal futuro e non mi chieda neanche perché stia scrivendo proprio al suo indirizzo di posta elettronica. Sarebbe troppo complicato da spiegare, e adesso non posso dilungarmi. Il motivo per cui le invio…
Il giornale al bar
Il giornale al bar. Stamattina, due oreris al bar, il giornale è aperto alla pagina dei necrologi. – D’as biu che è morta la mamma di Gigino? – Gigino? Chini? – Gigino conch’e pillona. – Su frari de Toninu? – Eia. Cussu bestìu sempri a sparedda. – Mi dispraxi. – A mei non m’indi pòrtara…
In alcune giornate estive
In alcune giornate estive. Mi è venuto da pensare che fino a non molto tempo fa, alla spiaggia del Poetto, in alcune giornate estive di levante, se si andava in riva si potevano vedere anche degli stronzi galleggiare.