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Spostamenti

Spostamenti. Pensa tu la distrazione, solo adesso mi sono reso conto che non stavano parlando della 131, che infatti la prima cosa che mi sono chiesto è stata Ma come fanno a spostarla, la Carlo Felice?        

Canzoni nella testa (5)

Canzoni nella testa (5). Nessuna canzone nella testa, oggi. C’è qualcosa che non va, forse dovrei consultare un esperto. Certo, è un peccato che non esista la traduzione italiana di “The Haunting Melody”, di Theodor Reik, pubblicato nel 1953, uno studio di psicanalisi dell’esperienza musicale incentrato sui motivetti e le canzoni che si infilano nella…

Trascurando leggere imperfezioni

Trascurando leggere imperfezioni. Gli esseri umani, se ci prendessimo l’un dopo l’altro, secondo me, osservandoci da cima a fondo, trascurando leggere imperfezioni, in fin dei conti saremmo anche delle brave persone.  

Canzoni nella testa (3)

Canzoni nella testa (3). La canzone che ho nella testa, da quando mi sono svegliato, è What Is Life di George Harrison. Il brano, composto per l’album All Things Must Pass, è stato pubblicato anche come singolo nel 1971. Forse l’ho già scritto da qualche altra parte, George Harrison era il mio beatle preferito, vai…

Canzoni nella testa (2)

Canzoni nella testa (2). La canzone che oggi ho nella testa, da quando mi sono svegliato, è “Deep Elem Blues”, la versione suonata e cantata a Newport 2008 da Levon Helm and His Band. Siccome non mi bastava canticchiarla tra me e me, ho suonato il disco con la versione dei Prairie Ramblers, quella registrata nel…

Il mio preferito

Il mio preferito. Non ho mai sognato di fare il calciatore. Ma ho giocato a calcio, come quasi tutti i ragazzi della mia età. Mi piaceva giocare all’ala, più o meno. All’ala destra. Un giorno, non ricordo chi, qualcuno mi si avvicinò e mi disse che, da come mi muovevo in campo e da come…

Una band

Una band. Sto mettendo su una band, ci chiamiamo Gli Sradicati Della Piana Flessuosa.     nella foto, band    

Mi chiedevo (due)

Mi chiedevo (due). A volte mi ritrovo a pensare certe cose. Ieri, per esempio, mi chiedevo che faccia hanno le persone che scrivono Troia sulle pareti degli ascensori. Che secondo me non sono le stesse persone che disegnano i cazzi.        

C’è stato un periodo

C’è stato un periodo. C’è stato un periodo che vivevo nel paese dei Musoni. Il paese in sé non è che fosse un bel paese, anzi, dal punto di vista edilizio e urbanistico lasciava molto a desiderare, non c’erano autobus né treni, non vi era nato nessun poeta o scrittore famoso, non c’erano scuole, caserme…

Tirare dritto

Tirare dritto. L’altra mattina aspettavo che passasse il 5 alla fermata dell’autobus. E, mentre aspettavo, pensavo allo scorrere dei minuti, alla nostra capacità di percepire il fluire del tempo, che a volte ci sembra lungo, altre breve. Aspettavo e mi chiedevo se poi scorra davvero, il tempo, o se non sia piuttosto una nostra impressione,…

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