Su livelli sfalsati. L’altra mattina camminavo e guardavo le persone che incrociavo, le guardavo e le ascoltavo, le guardavo il tempo di uno sguardo, le ascoltavo il tempo di un niente, alcune parlavano al telefono, altre invece parlavano tra di loro, e tutte comunque sembravano avere tante cose da dirsi, tantissime cose da dirsi, e…
Qui dentro
Qui dentro. L’altro giorno sono entrato in un bar che al posto della musica si sentiva in sottofondo un documentario sulla natura e sul mondo degli animali, e c’era una voce che raccontava di come il grifone voli lentamente in cerchi sempre più grandi prima di calarsi in picchiata sulla preda. Senza che gli chiedessi nulla,…
Il cervello è un ologramma
Il cervello è un ologramma. “E certi matematici dicevano che la realtà non era altro che una costruzione matematica del cervello umano che interpretava frequenze provenienti da un’altra dimensione che trascendeva lo spazio e il tempo e che il cervello era un ologramma che rifletteva l’universo che era a sua volta un ologramma. E nel…
Cose che ho pensato (trentacinque)
Cose che ho pensato (trentacinque). 196. Una volta ho pensato di essere un’ape operaia. Ronzavo tutto il giorno. E quando non ronzavo, cantavo l’Internazionale. 197. Una volta ho pensato di essere un biscotto. Poi Arturo mi aveva spalmato sopra un po’ di marmellata e la cosa mi aveva infastidito al punto tale che mi ero…
Col naso sempre freddo
Col naso sempre freddo. In un ordine che non è cronologico e che non è nemmeno un ordine, ci sono decine di immagini, ricordi e sensazioni che da stamattina si accavallano e spingono per venir fuori in tutti i modi. In una di queste immagini sto guidando sulla strada per Villasimius ed è una giornata…